Cultura e Spettacolo

Sicurezza stradale, intervista a Giorgio Baldari, vincitore del contest musicale #buonmotivo di Anas

ROMA, 10 APRILE - Lo scorso dicembre Anas, il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, in collaborazione con la Polizia di Stato, hanno indetto un contest rivolto a musicisti, cantanti e band emergenti nell’ambito della campagna di sicurezza stradale #buonmotivo, promossa per sensibilizzare gli utenti della strada sulle situazioni di pericolo. 
Diverse sono state le proposte musicali inviate sulla piattaforma online del concorso (www.buonmotivo.it). La selezione dei brani è stata affidata ad una giuria di esperti composta da giornalisti e comunicatori del settore Relazioni Esterne di Anas diretto da Mario Avagliano e della Polizia di Stato. A supportare le scelte della giuria, i pareri dei responsabili di alcune delle radio coinvolte nel progetto. Il brano che ha ottenuto più consensi, e dunque premiato come vincitore lo scorso 6 marzo, è “La strada è di tutti” del giovane musicista e cantautore romano Giorgio Baldari. Seconda classificata “Scelgo te”, la canzone presentata dal fiorentino Gianluca Pretorino; terzo posto per “La mia strada” della band romana Strà, composta da Erica Marri (voce), Valerio Amoroso (chitarra), Federico Amoroso (basso) e Giordano Orlacchio (batteria).

Il vincitore, dopo aver presentato il proprio brano su alcune radio locali diffuse sul territorio nazionale (Radio Vivafm; Radio Birikina; Radio Bella & Monella; Radio Linea; Radio Rock; Radio Martee; Radio Studio90Italia - Solo Musica Italiana e Radio Amore), parteciperà dal vivo ad eventi musicali e iniziative promosse da Anas.

Giorgio Baldari, già vincitore nel 2015 del concorso la “Milano Sanremo della canzone italiana” col brano “Sogno reale”, ha concesso un’intervista ad InfoOggi. Buona lettura! [MORE]

Il tuo brano “La strada è di tutti” ha vinto il contest musicale #Buonmotivo promosso da Anas e dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, ti aspettavi di vincere?

“Beh, la speranza di vincere i concorsi a cui si partecipa c'è sempre, ma in realtà non me l'aspettavo perchè era la prima volta che mi rapportavo con la scrittura su un tema già predefinito e per di più molto significante come la sicurezza stradale.”

Cosa vuol dire per te questa vittoria? Il brano ha un messaggio rilevante, immagino tu sia orgoglioso del fatto che la tua proposta sia stata valutata come la migliore tra le tante presentate...

“Sicuramente è un grande onore poter rappresentare una campagna di sensibilizzazione così importante e poi è una grande spinta per me, per mettermi sempre di più in gioco nel campo artistico e musicale. Approfitto dell'occasione per ringraziare Anas per la grande opportunità e per aver scelto “La strada è di tutti” come riferimento da affiancare a questa importante causa.”

Avere la possibilità di lanciare un messaggio importante attraverso la musica è un privilegio ma in un certo senso anche una responsabilità...

“Penso che le parole siano uno dei mezzi più potenti che esistono, credo che non esista metodo migliore per poter inviare un messaggio ben preciso, ovviamente dando loro il giusto peso e significato e facendo carico di tutte le responsabilità che ne derivano.”

Ci racconti com’è nato questo brano?

“Il brano è nato molto di getto, ricordo di aver scritto le prime due strofe nel giro di pochissimi minuti. Nella prima parte racconto quanto siano importanti alcune situazioni quotidiane, invitando chi ascolta a riflettere su quanto anche solo un gesto di imprudenza o irresponsabilità possa modificare il corso delle cose, potendo privare noi stessi o gli altri di quei piccoli momenti che poco prima ci sembravano cosi intoccabili e senza fine.
Nella seconda parte, invece, rappresento alcune immagini comuni, raccontando quello che vediamo un po’ tutti i giorni alla guida e sulle strade in generale, soffermandomi non solo sugli errori al volante, ma coinvolgendo appunto anche tutte le altre figure che sull'asfalto sbagliano con lo stesso peso... il tutto cercando di tenere sempre vivo quello che è il messaggio più importante: la prevenzione e il rispetto reciproco. Come ultimo ingrediente, un ritmo fresco e leggero e un fischietto finale per accompagnare meglio l'ascolto.”

Dopo questa importante vittoria, ora ti aspetta un’altra grande “avventura”. Qualche giorno fa hai annunciato che il 1° maggio suonerai sul famoso palco di Piazza San Giovanni a Roma... quanto sei emozionato?

“Indescrivibilmente emozionato...far parte di uno tra gli eventi più grandi d'Italia sarà sicuramente un'occasione unica per crescere e per far nascere nuovi stimoli.”

Prossimi appuntamenti, a parte il concertone del 1° maggio a Roma?

“Gli impegni sono veramente tantissimi, sarò in tour con “La strada è di tutti” e altri miei brani per buona parte dell'estate con Anas, che proprio quest'anno festeggerà i 90 anni andando in giro per l'Italia con un truck dedicato e organizzerà molti eventi connessi alla sicurezza stradale e non solo...
Il tour inizierà il 27 Aprile da Reggio Emilia e toccherà moltissime città d'Italia. Per vedere il calendario completo basterà consultare la mia pagina Facebook.

Approfitto per fare un ringraziamento speciale a tutto il team della Noise Symphony Music che ha registrato e missato il brano e che mi supporta sempre con la massima attenzione e cura.

Grazie a tutti, siate sempre prudenti.”

Antonella Sica