Politica

Sicurezza: Castiello, visita Salvini manda in tilt De Luca

NAPOLI, 2 AGOSTO - "La nuova, imminente, visita del vicepremier Matteo Salvini in Campania, a Ferragosto a Castelvolturno, ha avuto un effetto scioccante sul presidente De Luca. 

Già in preda alla disperazione per il patologico calo di consenso che lo investe, insieme al suo partito, l'ex sceriffo, da qualche giorno spara, a ogni pié sospinto, irripetibili castronerie, evidenti sintomi di uno stato di disagio inquietante". Lo dichiara il sottosegretario alla Presidenza del Consiglio dei ministri Pina Castiello. 

"Tuttavia se, sull'autonomia, il governatore, nel tentativo di essere ironico, si rivela grossolano, tradendo ancora una volta una imbarazzante ignoranza della materia, fa anche peggio quando si rivolge agli elettori campani. Il suo appello a punire nelle urne la nuova Lega di Matteo Salvini e lo stesso ministro dell'Interno appare infatti addirittura esilarante. 

A De Luca - secondo la Castiello - la situazione è sfuggita talmente di mano che ormai risulta del tutto scollegato dalla realtà. Se vuole avere contezza dello splendido, crescente idillio, tra i campani e Matteo Salvini, venga pure lui a Castelvolturno. Avrà modo di constatare di persona come sui temi concreti e urgenti, che vanno dalla sanità alla sicurezza, all'ambiente, le speranze dei suoi conterranei siano tutte riposte nella Lega e nel suo leader. I campani sono stufi dei grotteschi sproloqui di un presidente che, a cinque anni dal suo insediamento, lascia in dote un fallimento epocale. 

Dovrebbe chiedere scusa e ritirarsi a vita privata, invece di attaccare come un bullo impunito. Ma è ai titoli di coda. La Campania è già oltre".