Politica
Sicilia,finanziaria: scontro con sindacati,occupato l'assessorato all'Economia.Sciopero per giorno20
PALERMO, 16 MARZO 2015 - Dopo il vertice con il governatore Crocetta i sindacati confermano lo sciopero per giorno 20 marzo.[MORE]
IL NO DEI SINDACATI ALLA FINANZIARIA
Uno sciopero che coinvolgerà i dipendenti della regione Sicilia, respingenti con fermezza il disegno di legge di stabilità 2015 presentato il 10 marzo. Tutte le sigle sindacali, sembrano essere unite "c'è la rottura di tutti i sindacati confederali e autonomi con il governo regionale sul tema del pubblico impiego" hanno affermato Cobas-Codir, Sadirs, Siad, Fp-Cgil, Cisl-Fp, Uil-Fpl, Ugl e Dirsi convocati martedì scorso a Palazzo D'Orleans. Palazzo dove torneranno domattina a manifestare contro le normative afferenti alla finanziaria su prepensionamenti, permessi sindacali, riduzione del salario accessorio, equiparazione del trattamento pensionistico al meccanismo statale. Crocetta questa mattina aveva lasciato uno spiraglio verso la richiesta dei sindacati, di affrontare il tema in un testo da concertare, spiraglio immediatamente sigillato dall'assessore all'Economia Alessandro Baccei.
Michele Palazzotto (Fp-Cgil) ha infatti dichiarato che Crocetta avrebbe "chiamato al telefono davanti alla delegazione sindacale e Baccei ha risposto con un secco non se ne parla proprio" per poi aggiungere "una situazione pirandelliana, fanno il gioco del buono e del cattivo: così non va". Crocetta avrebbe poi invitato le sigle sindacali a non scioperare "riprendiamo il confronto, lo sciopero non ha senso, è una finanziaria di sviluppo, non capisco la protesta" ha affermato il governatore, ma proprio durante l'incontro con i sindacati, si è avuta la conferma sia dello sciopero, fissato per giorno 20 marzo, che della manifestazione di domattina, inoltre una sparuta delegazione di sindacalisti e lavoratori ha occupato i locali dell'assessorato regionale all'Economia per protestare contro i tagli previsti dalla manovra finanziaria.
LE AFFERMAZIONI DEL SEGRETARIO GENERALE UGL G. MONACO
Dal sindacalista, segretario generale Ugl, Giuseppe Monaco, l'attacco alla manovra di Renzi e Baccei e alla figura "inesistente" di Crocetta "se i tagli lineari... servissero ad arginare i mali della Sicilia, o se i tagli ai permessi sindacali risolvessero o solo affrontassero i problemi di sviluppo dell'isola... i dipendenti della Regione siciliana forse accetterebbero con maggiore disponibilità i tagli alla carne viva che un inesistente Crocetta vorrebbe imporre ai propri dipendenti" e la enunciazione della necessità di "una vera riorganizzazione della Regione Siciliana e del suo personale, possibilmente condivisa con le parti sociali, in una visione organica dei problemi".
INCONTRO POSITIVO TRA CROCETTA E I RAPPRESENTANTI PD
Di ieri la notizia del positivo incontro tra Crocetta, il segretario regionale Pd Fausto Raciti, lo stesso Alessandro Baccei e alcuni membri del Partito Democratico, per gli ultimi ragguagli sulla finanziaria in discussione. Un incontro che ha soddisfatto il presidente Crocetta e reso un clima di sereno accordo con i membri del Pd nonostante siano ancora presenti dubbiin merito alle manovre riguardanti i tagli e saranno necessarie delle modifiche che verranno approntate dall'Ars, dopo il placet della giunta.
Fonte foto: twitter.it
Ilary Tiralongo