Politica
Sicilia, Regione sotto torchio: Crocetta lancia i "nuclei speciali antimafia"
PALERMO, 11 MARZO 2014 - Il presidente della Regione Sicilia, Rosario Crocetta, dopo l’atto intimidatorio subito ieri, con una busta a lui recapitata contenente un proiettile de fucile di grosso calibro, è passato al contrattacco.
Quest’oggi, infatti, il governatore siciliano ha annunciato di voler creare dei «nuclei speciali antimafia», che passeranno sotto lo stretto controllo della Presidenza, che avranno il compito di controllare appalti, forniture, convenzioni, ribassi di gare pubbliche e regolarità nelle varie certificazioni.
Questa, dunque, la risposta del presidente Crocetta che adesso in tempi brevissimi conta di portare a compimento tali misure in giunta, che per tale ragione è stata convocata d’urgenza in mattinata a Palazzo d’Orleans.
I responsabili di queste «unità di controllo e legalità», come le ha definite il governatore, formeranno un coordinamento in grado di visionare in totum le attività dei dipartimenti della Regione, degli enti controllati, degli uffici periferici e delle Aziende sanitarie provinciali.[MORE]
«Visto che la mafia vuole alzare lo scontro – ha affermato Crocetta, prima di riunire la giunta – noi alziamo il tiro. A ogni attacco risponderò con misure straordinarie, questo è il metodo che ho sperimentato quando ero sindaco a Gela».
(Immagine da theblazonedpress.it)
Giovanni Maria Elia