Cronaca
Sicilia, l'Etna sarà patrimonio dell'umanità
CATANIA, 9 MAGGIO 2013 - Il vulcano siciliano, il nostro "Mungibeddu", entrerà a far parte in giugno della World Heritage List. L'Etna, il cui nome deriva dal greco "aitho" (bruciare), nell'ultimo periodo è stata più che mai degna di questo nome, regalandoci spettacoli unici e sempre di grande fascino. Ed è stata proprio la sua "eccezionale attività eruttiva" oltre che "l'importanza scientifica" del monte, che sorge sulla costa orientale della sicilia, in territorio catanese, a consentire l'ingresso nella lista dei beni tutelati dall'UNESCO. [MORE]
Il tutto avverrà il mese prossimo in una cerimonia che si terrà a Phnom Penh, in Cambogia, in occasione della 37esima sessione del Comitato del patrimonio mondiale, alla presenza dei rappresentanti di oltre 180 Paesi. Per la sicilia questo è il secondo traguardo raggiunto in tal senso, visto che già le isole Eolie facevano già parte della prestigiosa lista.
L'annuncio è stato dato dal neo ministro dell'Ambiente Andrea Orlando, che ha commentato dicendo: "E' un traguardo significativo per l'Italia. Il riconoscimento, come è già avvenuto recentemente per le Dolomiti, è un'opportunità per il nostro Paese di coniugare la tutela dell'ambiente con la valorizzazione del territorio, investendo così nello sviluppo sostenibile, la strada che dobbiamo percorrere".
“Il patrimonio mondiale (19,237 ettari), specifica la dichiarazione “di eccezionale valore universale”, comprende le aree a maggior protezione e di maggior rilevanza scientifica del monte Etna, situato all’interno del Parco regionale dell’Etna. Il monte Etna è rinomato per l’eccezionale livello di attività vulcanica e per le testimonianze inerenti a tale attività che risalgono a oltre 2700 anni fa. La notorietà, l’importanza scientifica e i valori culturali ed educativi del sito possiedono un significato di rilevanza globale”.[MORE]
(Foto dal sito alpclub.de)
Katia Portovenero