Politica

Siccità: 10 Regioni pronte a chiedere stato di calamità naturale

ROMA, 23 LUGLIO – A secco a causa della siccità delle ultime settimane i 2/3 dell’Italia e dei campi coltivati lungo la Penisola. Ammontano ad oltre 2 miliardi, secondo un’analisi Coldiretti, i danni provocati a coltivazioni e allevamenti.[MORE]

Sarebbero almeno dieci le amministrazioni regionali, secondo quanto apprende l’Ansa, in procinto di presentare la richiesta di stato di calamità naturale al ministero delle Politiche agricole. La misura prevedrebbe per le aziende la sospensione delle rate dei mutui, il blocco dei pagamenti dei contributi e l’accesso al Fondo per il ristoro danni. Inoltre, tenuto conto dell’eccezionale siccità, vengono estesi i benefici del fondo anche alle aziende agricole che potevano sottoscrivere assicurazioni, grazie a un emendamento al decreto Mezzogiorno ora in Senato.

Secondo i dati raccolti dalla Coldiretti, il Lago di Garda è appena al 34,4% di riempimento del volume, mentre il fiume Po al Ponte della Becca a Pavia è a circa 3,5 metri sotto lo zero idrometrico. Per gli agricoltori è dunque sempre più difficile ricorrere all’irrigazione di soccorso per salvare le produzioni. In Lombardia sui pascoli di montagna si registra un calo del 20% di erba a disposizione del bestiame. Le perdite provocate dalla siccità nella sola Lombardia ammonterebbero a circa 90 milioni di euro.

 

Maria Azzarello

Fonte immagine: Meteo Giuliacci