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VILLAREAL, 29 APRILE- Un’ondata di solidarietà sui social network da Mario Balotelli al premier Matteo Renzi per il difensore del Barcellona Dani Alves, che è stato vittima di un forte gesto razzista in una partita di calcio del campionato spagnolo. Al calciatore brasiliano, intento a sferrare un calcio d’angolo, è stata lanciata domenica sera una banana dagli spalti. [MORE]
Non è la prima volta che l’esterno destro del Barcellona nei suoi undici anni di carriera calcistica subisce attacchi razzisti; lo scorso anno, infatti, durante la semifinale della Copa del Rey contro il Real, il calciatore aveva denunciato cori razzisti contro di lui nello stadio della capitale spagnola. Differentemente da uscite di campo di altri calciatori di colore, Alves, domenica scorsa, ha risposto alla provocazione del lancio di banana: l’ha raccolta, l’ha sbucciata e se l’è mangiata per poi rimandare la palla in campo.
Il difensore del Barcellona, ha voluto subito dopo fare dell’ironia postando un video da lui diffuso: “In fondo quel tifoso mi ha aiutato. Ricordo che quando ho cominciato a giocare, mio padre mi diceva sempre di mangiare banane perché così avrei evitato i crampi. Come hanno fatto a indovinarlo?”
Il gesto intelligente di domenica sera del calciatore brasiliano è diventato un simbolo contro il razzismo e in rete sta spopolando l’hashtag #siamotuttidellescimmie- partito dal suo compagno e connazionale Neymar- dando il via ad una serie di autoscatti in solidarietà ad Alves.
Arianna Crudele
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