Cronaca
Si uccide in auto con il gas, nella vettura anche il figlio di 9 anni che riesce a salvarsi
MONTECATINI VAL DI CECINA, 3 APRILE – Lo aveva annunciato su Facebook e poi lo ha fatto davvero, decidendo di coinvolgere anche il suo bimbo di 9 anni. L'uomo, 43 anni, domenica 2 aprile è entrato in auto dove il figlio dormiva, e ha aperto una bombola di gas. Il piccolo per fortuna si è svegliato in tempo e si è salvato, ma il papà non ce l’ha fatta. [MORE]
Per compiere il terribile gesto l'uomo aveva scelto una piazza nel centro di Montecatini Val di Cecina, in provincia di Pisa, dopo un viaggio di quasi 15 ore iniziato il giorno prima, quando all'uscita da scuola in provincia di Napoli, aveva prelevato suo figlio con la promessa di riportarlo a casa dalla madre in serata.
Nella sua auto i carabinieri hanno trovato una lettera dove l’uomo spiegava di non accettare che il bambino fosse stato affidato esclusivamente alla madre, dalla quale era separato dal 2012. Nella vettura c’era anche la bombola di gas che si era procurato e che avrebbe dovuto ucciderli. Quando l’aria dell’auto era ormai irrespirabile, il bimbo si è svegliato ed è sceso dalla vettura, andando a chiedere aiuto.
L'affidamento esclusivo del figlio alla madre sarebbe stato decisivo dopo che in passato l'uomo aveva già tentato il suicidio. "Non chiederei poi molto...vedere il mio cucciolo": questo è il messaggio postato dall’uomo il 28 febbraio scorso sulla sua pagina Facebook. Lo stesso giorno aveva condiviso un video dell'associazione padre separati ed in un altro post lamentava di non aver potuto vedere la pagella del figlio.
Maria Minichino
(fonte immagine iltirreno.it )