Cronaca

Si spara a Notre Dame. Il gesto eclatante di Venner contro le nozze gay

PARIGI, 21 MAGGIO 2013 – Sul suo blog ha lasciato scritto: «I manifestanti del 26 maggio hanno ragione a gridare la loro rabbia. Una legge infame, una volta votata, può sempre essere abrogata. Ci vorranno certamente gesti nuovi, spettacolari e simbolici per scuotere le coscienze anestetizzate e risvegliare la memoria delle nostre origini. Entriamo in un tempo in cui le parole devono essere autenticate dagli atti“.

Così Dominique Venner, 78 anni, storico e attivista dell’estrema destra, schierato apertamente contro la legge sulle nozze gay approvata in Francia lo scorso 26 Aprile, il suo atto lo ha compiuto. Ultimo, eclatante, spettacolare, al fine di riaccendere la questione sui matrimoni omosessuali.

Lo storico è entrato nella cattedrale di Notre Dame, si è avvicinato all’altare ed ha puntato la pistola contro se stesso per poi esplodere un colpo che lo ha colpito direttamente alla testa.[MORE]

La cattedrale parigina è stata subito evacuata e sul corpo dell’uomo è stata rinvenuta una lettera, con cui magari si spiegano più a fondo le ragioni del suo gesto.

(foto da: ilpost.it)

Sergio Sulmicelli