Si inventano una figlia su Facebook e ricattano un quarantenne: arrestati

martedì 12 marzo, 2013

ARLUNO (MI), 12 MARZO 2013 -I carabinieri della stazione di Arluno hanno arrestato una coppia di coniugi accusati di estorsione ai danni di un impiegato quarantenne. I due hanno finto di avere una figlia di tredici anni con la quale l’impiegato aveva iniziato a scambiarsi messaggi via Facebook, e l’hanno quindi ricattato, minacciando di rivelare pubblicamente che fosse un pedofilo.

L’uomo aveva iniziato a chattare con questa ragazzina inesistente nel dicembre scorso, poi è avvenuto lo scambio dei numeri di telefono e di molti sms, ma ovviamente non c’è mai stato alcun incontro. Un giorno l’uomo ha ricevuto una telefonata dal numero di telefono della ragazza, ma la voce al telefono era quella di un uomo che riferiva che quel numero apparteneva ad una ragazzina di 13 anni.[MORE]

Sono cominciate quindi le minacce e le richieste di denaro per 30mila euro, regolarmente consegnati ai genitori dell’inesistente tredicenne per paura di essere denunciato e considerato un pedofilo. La vittima ha infine deciso di rivolgersi ai carabinieri che si sono presentati con lui ad un appuntamento durante il quale l’uomo avrebbe dovuto consegnare 1000 euro ai due coniugi ed hanno arrestato la coppia.

Paolo Massari

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