Cronaca

Sgominate a Bologna due bande malavitose

BOLOGNA 5 APRILE - La squadra mobile di Bologna ha smantellato due diverse organizzazioni criminali. La prima era una cosca di origini albanesi che era dedita allo spaccio di cocaina in tutta l'Emilia Romagna, mentre la seconda apparteneva ad un clan affiliato all'ndrangheta Farao-Marincola.[MORE] Le indagini iniziate nel 2008 hanno portato all'arresto di 9 persone, sette albanesi e 2 italiani, altre 6 persone sono agli arresti domiciliari e altre 9 persone erano già state fermate in precedenza in flagranza di reato. In totale sono stati sequestrati 6 chilogrammi di cocaina purissima, con un principio attivo del 90% e circa 50mila euro in contanti. Nella prima fase delle indagini la polizia si è concentrata sulla banda albanese; a capo dell'organizzazione c'erano due fratelli di origini albanesi tutt'ora ricercati. La droga veniva importata dall'Olanda e dal Belgio per poi essere smerciata nella regione emiliana. A far scattare le indagini anche verso la cosca calabrese è stata la messa in circolazione di banconote false nelle zone di Bologna e Modena. Il clan 'ndranghetista, per la stampa di denaro falso, si avvaleva di un tipografo napoletano mentre per farlo circolare si appoggiava dai proprio corregionali residenti nel territorio emiliano. L'organizzazione, per ripulire il denaro contraffatto, utilizzava diverse attività commerciali di proprietà di esponenti della cosca. I reati contestati nelle indagini, a vario titolo, sono traffico transnazionale di sostanze stupefacenti, associazione a delinquere finalizzata al traffico ed allo spaccio di sostanze stupefacenti con l’aggravante dell’ingente quantità; acquisto, detenzione e trasporto di banconote di piccolo e medio taglio contraffatte.