Cronaca
Sgominata nell'estremo Ponente Ligure una temibile banda di ladri
IMPERIA, 12 SETTEMBRE 2012- Rostyslav Kaminsky di 38 anni, Mikhail Kaminsky di 35 anni e Aleksandr Matuskov di quarant'anni sono i tre ladri ucraini arrestati dai Carabinieri di Sanremo al termine di una complessa indagine condotta con metodi tradizionali. Il terzetto di cittadini ucraini, clandestini in Italia, è accusato di aver compiuto diversi raid durante tutta l'estate in molte ville isolate dell'estremo Ponente ligure, della zona compresa tra Ventimiglia e Diano Marina tanto per intenderci.
Una banda temibile dunque, non solo a causa dei molti raid compiuti ma anche perché il bottino che si era assicurato consisteva, oltre che in oggetti molto costosi, pure in armi letali quali fucili e pistole, oltre ad un certo numero di armi bianche. I tre ucraini, sicuramente dei professionisti del crimine, molto probabilmente costituivano la manovalanza di un'organizzazione criminale assai organizzata la cui mente probabilmente risiede in Ucraina.
I tre ladri possedevano pure un canotto con cui, quasi sicuramente, hanno assaltato qualche casa isolata a picco sul mare. Il bottino recuperato dai Carabinieri del Comando di Sanremo, coordinati dal comandante della Compagnia della città ligure in persona, il Capitano Geraldina Corona, è assai ingente: una decina di quadri, una dozzina di biciclette molto costose alcuni fucili, pistole ed armi bianche.
Stava per essere trasferito in Ucraina a bordo di capienti furgoni ma i Tutori dell'Ordine sono giunti appena in tempo vanificando i sogni del terzetto che comunque a Sanremo disponeva di due appartamenti. Non è escluso che altra merce proveniente da furti nel passato abbai già preso la strada della Nazione dell'est Europa già appartenente alla disciolta Unione Sovietica. L'arresto dei ladri ucraini è stato ratificato dal Gip del Tribunale di Sanremo. I ladri erano soliti fare incursioni nelle ville a colpo sicuro: perciò gli inquirenti ritengono che disponessero di affidabili basisti nell'estremo Ponente ligure.
Dopo aver disarticolato qualche settimana fa una banda di albanesi autrice di molti furti in villa tra Imperia e Savona, ora i Carabinieri liguri hanno sgominato pure questa " gang" ucraina onestamente assai più temibile della prima, soprattutto perché non disdegnava di rubare armi temibili da destinare, molto probabilmente, ai fiorenti mercati mafioso- criminali dell'ex Unione Sovietica. Ai tre sono stati, per ora, contestati i reati di detenzione illegale di armi da fuoco e di ricettazione ma ben presto il ventaglio dei reati per i quali potrebbero essere chiamati a rispondere potrebbe allargarsi. Per ora rimangono in carcere a Sanremo.[MORE]
Sergio Bagnoli