#Sgomberiamoli, un seminario per mettere in contatto giornalismo e immigrazione

MILANO, 16 APRILE 2012 – Inizia domani la tre giorni di seminari organizzati dall’agenzia stampa Redattore Sociale in collaborazione con l’UNAR (ufficio nazionale antidiscriminazioni razziali), ordine nazionale dei giornalisti e federazione nazionale stampa italiana. Lo scopo? Presto detto: come riporta il sottotitolo dell’iniziativa “evitare gli stereotipi, i pregiudizi e le discriminazioni” che a volte si generano quando questioni delicate come quelle dei migranti vengono toccate dai media. La prima città ad accogliere il seminario di formazione sarà Milano. A seguire il 18 aprile Roma e il 19 aprile Napoli. [MORE]

I seminari hanno raccolto l’iscrizione di circa 500 tra giornalisti e praticanti delle Scuole di giornalismo che si confronteranno con circa 50 relatori tra esperti di immigrazione, rappresentati di istituzioni e associazioni e capiredattori di alcune fra le maggiori testate. La questione centrale sarà appunto l’utilizzo delle parole, che talvolta rivela l’inadeguatezza del giornalismo nel trattare questi temi, fino a sfociare in involontario razzismo. Un termine utilizzato con superficialità o in maniera impropria. L’attenzione tutta rivolta al modo di trattare e presentare le notizie, partendo dai contenuti e arrivando al titolo, tra scorrettezze linguistiche e narrazioni stereotipate. Centrale il lancio delle linee guida per l’applicazione della Carta di Roma.

Per chi non è riuscito a iscriversi o semplicemente è interessato alla questione, sarà possibile seguire i seminari in modalità 2.0 tramite livetweetting. A twittare @RedattoreSocial e tutti gli internauti che utilizzeranno l’hashtag #Sgomberiamoli. In più, su www.giornalisti.redattoresociale.it saranno messi online i video degli incontri.

Cecilia Andrea Bacci