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Sfy Planet Mamma che Stagione!

CATANZARO, 12 MAGGIO 2015 - Una cavalcata lunga tutta la stagione, una crescita esponenziale del gruppo e dell'ambiente, un percorso di eccellenza dentro e fuori dal campo. Questi solo alcuni degli obiettivi centrati dalla Sfy Planet Basket Catanzaro al termine di un'annata da incorniciare. [MORE]

La dirigenza giallorossa presieduta dal dott. Domenico Masciari può sorridere con orgoglio riguardando il film del proprio primo campionato di serie B appena terminato, dopo la storica partecipazione ai play off promozione, andando al di là di ogni più rosea aspettativa di inizio stagione. La sconfitta nei quarti di finale play off contro Pescara, costretta comunque a sudarsi la qualificazione in gara tre, non scalfisce minimamente quanto di straordinario compiuto da i ragazzi guidati con saggezza ed acume da Fabrizio Tunno. Proprio al coach giallorosso, coadiuvato dal prezioso assistant Antonio Ceroni, vanno grandi meriti per aver guidato dei ragazzi poco più che ventenni, rendendoli una squadra di uomini ancor prima che ottimi giocatori. La quinta piazza conquistata al termine della fase regolare é stata il giusto premio per Scuderi e compagni ed ha acceso i riflettori nazionali su una realtà in crescita esponenziale anno dopo anno.

La politica del sodalizio catanzarese, incentrata sulla valorizzazione del settore giovanile, raccoglie i frutti sperati e si rivela mossa vincente in un basket in profonda crisi. Il nucleo della squadra che ha proficuamente disputato l'impegnativo campionato di serie B, proviene praticamente tutto dal vivaio giallorosso. A cominciare proprio da Andrea Scuderi, atleta cresciuto tantissimo - e non solo tecnicamente - dopo aver ereditato, ancora giovanissimo, i gradi di capitano da una leggenda del basket catanzarese come Andrea Cattani. La giovane età media della squadra calabrese, sicuramente tra le più basse di tutto il campionato, non é quasi mai stata fonte di problematiche. Anzi, grazie all'aiuto di professionisti del settore quali i preparatori Giorgio Scarfone e Walter Varano, il massaggiatore Venanzio Paccone e la consulenza del fisioterapista Graziano Tavano, la velocità ed i muscoli degli atleti hanno trovato la migliore benzina per mettere in difficoltà qualsiasi avversario. I ritmi forsennati, la grande difesa, un attacco corale senza dipendere da un solo giocatore, hanno garantito alla Sfy Planet un serie costante di ottime prestazioni, nonché delle affermazioni contro avversarie molto più blasonate.

Ogni componente del roster ha completato un percorso di maturazione importante. Gianluca Carpanzano e Pasquale Battaglia, altri due talenti nati e cresciuti a Catanzaro, hanno dato tanto in termini di tecnica ed agonismo. Stagione positivissima per tutto il pacchetto lunghi, a cominciare da Yande Fall, leader nelle classifiche dei rimbalzi e Davide Naso, chirurgico dalla lunga distanza, passando per Giacomo Sereni, pilastro del pitturato che nelle fasi cruciali del campionato ha assicurato esperienza e punti. Stagione importante anche per Simone Ippolito, cresciuto nel corso della stagione soprattutto nell'atteggiamento tattico e nella fase difensiva e Nicolas Morici, l'italoargentino partito in sordina ma anch'egli cresciuto con costanza sino a partire titolare nei play off. Un capitolo a parte poi lo merita Mattia Zofrea, tenace ragazzo che ha completato un anno di completa rinascita, concludendo gli studi universitari e tornando a calcare un parquet prestigioso dopo una lunga assenza.

Passi importanti anche per i più piccoli, Simone Fratto e Alessandro Scuderi che di volta in volta in volta hanno completato la panchina e che saranno tra i protagonisti del domani. Grande merito al lavoro del Direttore Generale Salvatore Procopio, abile a costruire una squadra equilibrata e solida, coadiuvato dal DS Andrea Cattani, importantissimo punto di raccordo tra lo spogliatoio e la dirigenza. Un applauso poi a tutti coloro i quali hanno reso possibile la stagione dal punto di vista squisitamente pratico e soprattutto, dulcis in fundo, un grazie sentito a sponsors ed istituzioni, che hanno reso possibile tutto questo e che si spera vorranno essere in futuro ancora più vicini alla società giallorossa per poter ancor di più alimentare un progetto sportivo e sociale che sta dando lustro alla città di Catanzaro a livello nazionale. Si conclude, tra sorrisi ed onori, un campionato che ha dato tanto alla comunità catanzarese, che sempre di più si è appassionata alle sorti della squadra giallorossa, come dimostrato dal palazzetto stracolmo in occasione della gara di play off. Un risultato storico, conquistato con la forza di un gruppo di ragazzi di grandi qualità sportive e umane, le cui storie, le cui vite, sono indissolubilmente legate al capoluogo calabrese, da oggi ancora di più. Grazie campioni!