Sfida Elettorale in Calabria: Centrodestra e Centrosinistra si contendono i capoluoghi

Comunali: Vibo Valentia: sfida tra Centrodestra e Centrosinistra

Si profila un testa a testa tra centrodestra e centrosinistra a Vibo Valentia, l'unico capoluogo di provincia al voto per le comunali in Calabria. Nel centrodestra, Roberto Cosentino, dirigente della Regione Calabria sostenuto da Forza Italia, Fratelli d'Italia, movimento "Indipendenza" e tre liste civiche, è in testa. Il suo avversario, Enzo Romeo, già primo presidente dell'allora neocostituita provincia vibonese, è appoggiato da PD, M5S, Alleanza Verdi Sinistra-Liberamente Progressisti e una lista civica. Cosentino è accreditato di una percentuale poco sotto il 40%, mentre Romeo lo segue a circa 5-6 punti di distacco.

Francesco Muzzopappa, a capo di un 'laboratorio' centrista che unisce Noi Moderati, Azione, Italia Viva, UDC, Italia del Meridione e alcune liste civiche, è vicino al 30%. Pur essendo fuori dai giochi immediati, Muzzopappa potrebbe essere decisivo in caso di ballottaggio. Marcella Murabito di Rifondazione Comunista è irrilevante con una percentuale ben al di sotto dell'1%.

Nelle scorse elezioni comunali, il centrodestra unito riuscì ad eleggere al primo turno Maria Limardo, distanziando di oltre 30 punti l'allora candidato del centrosinistra Stefano Luciano. Da notare che il M5S non era presente nella coalizione di centrosinistra in quell'occasione.

Corigliano-Rossano: il trionfo del sindaco uscente

A Corigliano-Rossano, terza città per popolazione della Calabria, il sindaco uscente Flavio Stasi sembra destinato a una riconferma trionfale. Stasi, sostenuto da un 'quasi campo largo' con PD, M5S, Alleanza Verdi Sinistra e movimenti civici come "Corigliano Rossano Pulita," "Uniti per Stasi," "Città Libera," "Corigliano Rossano Futura" e "Gente di Mare," è accreditato di una percentuale superiore al 60%.

Pasqualina Straface, candidata del centrodestra e consigliera regionale di Forza Italia, sostenuta da FI, FdI, Lega, Azione e liste civiche come "Uniti per Corigliano-Rossano," "Civico Popolare per una Città Viva," "Città Futura Noi Moderati" e "Movimento del Territorio," è ferma a circa la metà della percentuale di Stasi. Eletto nel ballottaggio del 2019 con il 70% dei voti, Stasi aveva primeggiato nel primo turno con poco più del 40% contro Giuseppe Graziano, che si fermò al 27% come candidato del centrodestra.

Gioia Tauro: una sfida tutta al femminile

A Gioia Tauro, la corsa per la carica di sindaco è tutta al femminile. Simona Scarcella del centrodestra è avanti di qualche punto rispetto alla candidata civica Maria Rosaria Russo. Entrambe hanno superato l'ex sindaco Renato Bellofiore, sotto il 10%, e Rosario Schiavone, appena sotto il 20%. Nella città del porto container dei record, dove nel 2019 vinse l'ex sindacalista CGIL Aldo Alessio, la sfida si deciderà al ballottaggio.

Montalto Uffugo: una gara serrata

A Montalto Uffugo, una corsa civica a tre potrebbe chiudersi al primo turno. Biagio Faragalli, con il 50,8%, potrebbe ottenere la vittoria anticipata contro l'ex consigliere regionale Mario D'Acri, che ha circa il 40%, e l'ex sindacalista della CGIL Emilio Viafora, fermo all'8%.

Mentre queste città calabresi si preparano al voto, gli esiti restano incerti, ma le dinamiche mostrano la natura vivace e competitiva della politica locale nella regione.