Cronaca
Sette arresti per corruzione in atti giudiziari, in manette il giudice del Tar del Lazio
ROMA, 22 LUGLIO 2013 - I carabinieri del Noe, comandati dal colonnello Sergio De Caprio e dal capitano Pietro Rajola Pescarini, hanno eseguito sette arresti questa mattina su richiesta della Procura di Roma, come riferito da fonti giudiziarie. L'ipotesi di reato formulata è di corruzione in atti giudiziari, che prevede una pena al massimo di dodici anni di carcere. In manette sarebbe finito anche il giudice del Tar del Lazio Franco Angelo De Bernardi, l'avvocato amministrativista Matilde De Paola, l'uomo d'affari Giorgio Cerruti e l'ex presidente della Banca Popolare di Spoleto, Giovanni Antonini.
Tra gli indagati figurerebbero anche due alti ufficiali della Marina Militare. Delle sette ordinanze firmate dal gip, su richiesta del pm Stefano Pesci, tre sono di custodia cautelare in carcere e quattro ai domiciliari.
De Bernardi è al suo secondo arresto dopo essere finito in manette a maggio con l'accusa di riciclaggio su richiesta della procura di Palermo. In quell'occasione era stato accusato di essere a capo di un'associazione a delinquere sgominata dai finanzieri.
(Foto dal sito lazioquotidiano.it)
Katia Portovenero[MORE]