Cronaca
Sette ambasciatori premiati a Simeri Crichi per la sicurezza stradale
Simeri: Premiati sette ambasciatori della sicurezza stradale in una giornata dedicata alla prevenzione
Nel borgo antico di Simeri si è tenuta una giornata di riflessione e sensibilizzazione sulla sicurezza stradale, promossa dall'Amministrazione comunale di Simeri Crichi nell'ambito del Premio Simeri 2024.
L'evento ha evidenziato l'importanza della prevenzione e della consapevolezza, coinvolgendo istituzioni e cittadini in un dibattito intergenerazionale per promuovere una guida più responsabile.
Una riflessione sulla sicurezza stradale
L'evento, condotto dal giornalista Domenico Milani, si è svolto tra i ruderi dell'antica Collegiata di Simeri.
Con l'intento di combattere la "strage silenziosa" degli incidenti stradali, soprattutto tra i giovani, l'iniziativa ha visto la partecipazione di numerosi rappresentanti delle forze dell'ordine e organizzazioni di soccorso.
Tra gli interventi, significativi sono stati quelli del capitano Michele Gambuto, comandante della Compagnia di Sellia Marina, e di altri rappresentanti della Polizia Stradale e dei Vigili del Fuoco.
Questi contributi hanno sottolineato la necessità di accrescere la responsabilità e l'attenzione alla guida.
Coinvolgimento della comunità e premi agli ambasciatori della sicurezza
La serata ha offerto non solo momenti di confronto ma anche attività coinvolgenti come flash mob, sfilate, proiezioni video e osservazioni astronomiche.
Questo approccio dinamico ha permesso di sensibilizzare un pubblico ampio e variegato sull'importanza della sicurezza stradale.
Inoltre, sono stati premiati sette ambasciatori della sicurezza stradale, tra cui il giornalista Clemente Angotti, il sacerdote Francesco Cristofaro e la ricercatrice Francesca Larosa, per il loro impegno professionale e sociale.
Un appello alla consapevolezza
Il sindaco di Simeri Crichi, Davide Zicchinella, ha dichiarato: "Abbiamo voluto richiamare l'attenzione su questo grave problema, che quest'anno ha colpito duramente anche la nostra comunità.
Troppi giovani hanno perso la vita sulle strade del nostro territorio."
La giornata si è conclusa con la consegna di un riconoscimento alla memoria di Giuseppe Pascuzzi, sportivo e impegnato nel sociale, ritirato dalla moglie Maria e dal fratello Luciano.
Questa iniziativa rappresenta un passo significativo verso una maggiore consapevolezza e un impegno collettivo per migliorare la sicurezza stradale, unendo la comunità in uno sforzo condiviso per prevenire ulteriori tragedie.