Cultura e Spettacolo

Serra Spiga a Cosenza: "Le meraviglie del creato"

Serra Spiga (Cosenza) 17 giugno 2012 - Nella Parrocchia di Serra Spiga a Cosenza da lunedì 18 a venerdì 29 giugno il GREST 2012 una grande esperienza di gioia ed umanita’ Quest’anno il tema prescelto è «Le meraviglie del creato» Il Grest o l’Estate Ragazzi è un grande momento aggregativo di gioia che ormai si organizza nel mese di giugno in molte parrocchie italiane e calabresi. A Cosenza, a Serra Spiga, la comunità parrocchiale di San Giuseppe negli ultimi anni si è caratterizzata per l’organizzazione di uno dei più partecipati e coinvolgenti Grest. Due anni fa il tema conduttore era il “Gioco dei sette colli. Coloriamo di gioia la nostra città”; si è parlato, si è giocato e si è conosciuta a fondo la storia e alcuni luoghi di Cosenza. Lo scorso anno in occasione dei 150 anni dell’Unità d’Italia il tema proposto era “Girotondo per l’Italia” per apprezzare la nostra nazione dal Nord al Sud, senza tralasciare le isole.

Quest’anno i responsabili del Grest, con in testa il parroco ardorino, padre Celeste Garrafa hanno deciso di affrontare l’impegnativo tema de “Le meraviglie del creato”. «Tutta l’organizzazione del Grest – dice il parroco - è condivisa da numerosi genitori ed adulti che si sono coinvolti in questa grande avventura educativa. Ogni giorno dalle 16 alle 19.30 gli oltre 100 bambini e gli animatori svolgeranno le loro attività nei locali della scuola elementare e nella villetta di via Saverio Albo a San Vito alto, e nel piazzale dietro la chiesa parrocchiale».

Il “capo” riconosciuto del Grest è il “gigante buono” Francesco Di Francesco, che già da alcune settimane sta coordinando i vari gruppi di lavoro: «Ormai siamo una fabbrica collaudata, i ragazzi animatori sono eccezionali, ma quest’anno abbiamo aggiunto altre cose, come i graditissimi ospiti, ci saranno i Vigili del fuoco, i pionieri della Croce rossa e poi l’uscita alla Casa della natura e naturalmente le “nostre” Olimpiadi. Abbiamo trovato in tutti gli interlocutori una grande collaborazione ad iniziare dal presidente del Coni Cosena Pino Abate, che come ogni anno ha subito condiviso il nostro progetto di avvicinare i più piccoli al mondo dello sport. E poi l’altra novità faremo alcuni laboratori e mostreremo a tutti i lavori prodotti durante la festa finale di venerdi 29 giugno. Naturalmente non mancheranno i balli, le canzoni (una è dedicata ai ragazzi dell’Emilia), i giochi (molte dei quali fatti appositamente con l’acqua), la merenda e il momento della preghiera guidato da padre Isaac Ervaga, anch’egli missionario ardorino. Saranno quattro le squadre che si contenteranno la vittoria finale, che consiste nel ricevere il cappello della Fata, infatti le squadre prendono nome dai 4 elementi della natura: Fuoco, Acqua, Terra, Aria. Sicuramente vincerà la squadra più forte, ma già da ora ha vinto la grande voglia di stare insieme tra bambini, giovani ed adulti, in fondo questo è lo spirito del Grest».[MORE]

Anche quest’anno non mancherà il cantastorie che proporrà ai ragazzi un momento di approfondimento tematico sull’argomento scelto: «Dopo la storia di Cosenza e quella dell’Unità d’Italia si cambia pagina», dice l’editore Demetrio Guzzardi, che per 10 giorni abbandona libri e bozze e si dedica ai bambini di Serra Spiga. «In sintonia con il tema parleremo dei filosofi presocratici. Abbiamo pensato ad uno smemorato Bernardino Telesio che rimandato in filosofia deve preparasi agli esami di riparazione, e così lo aiuteremo a ricordare cosa dice della natura: Talete, Anassimandro, Anassimene, Pitagora, Eraclito, Parmenide e naturalmente Socrate. I personaggi del Grest vestono degli abiti fatti su misura da suor Franca Giudice delle Suore di Maria Bambina che lavorano alacremente in ogni settore della parrocchia».