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Serie A per Pablito, 1° silenzio e lutto sui campi. Omaggio, anche audio telecronaca Martellini.

Serie A per Pablito, 1' silenzio e lutto sui campi. Omaggio, anche audio telecronaca Martellini. Inter per riscatto
ROMA, 11 DIC - Dopo Maradona Paolo Rossi. Il calcio perde due stelle del suo firmamento e la serie A ricorda commossa un altro storico protagonista, rimasto con garbo e semplicità nel cuore di tutti i tifosi, in un turno che anticipa il tour de force prenatalizio: quattro giornate a raffica nell'angusto spazio di 12 giorni, dopo tre turni di fila in Europa e la parentesi delle nazionali.

L'omaggio per Pablito sarà su tutti i campi con diverse iniziative: lutto al braccio e minuto di raccoglimento, alla fine del quale sarà diffuso un audio storico che ricorderà le gesta dell'eroe Mundial, con la telecronaca epica di Nando Martellini della finale Italia-Germania. Sui maxischermi scorreranno le immagini di Paolo Rossi, una virtualizzata anche nel cerchio di centrocampo in un tributo corale che unirà tutta l'Italia del pallone. Che si prepara a una raffica di partite e le energie, fiaccate anche dagli infortuni e dall'emergenza covid, cominciano a scarseggiare: i riflettori sono puntati sull'Inter, unica italiana a perdere l'Europa, anche quella minore.

Per il Conte furioso e sferzante per le domande pertinenti di Capello e Anna Billo', è tempo di aggrapparsi alla corsa scudetto. Mentre il Milan continua a volare anche coi giovani e chiude la giornata ospitando un modesto Parma, i cugini fiutano il tranello: il Cagliari di Di Francesco, che sta recuperando Simeone e Nandez, gioca, diverte, segna e sta diventando squadra. L'Inter, senza Vidal, con Lautaro seccato per la sostituzione con lo Shakhtar, ha problemi ma anche risorse.

Suscita poi perplessità l'utilizzo 'alla Rivera' di Eriksen, che non batte ciglio per l'umiliazione di giocare poco forse pensando al suo stipendio da nababbo. Ma la rosa è di qualità, la carica di Conte martellante, per cui è atteso uno squillo a Cagliari. Anche perché il Milan di Hauge, Kessie, guidato con perizia e bonomia da Pioli, difficilmente perderà colpi col Parma di Liverani che, dopo Genova, è tornata a deludere. Sono attese conferme dalle altre due candidate scudetto, Juve e Napoli.

Pirlo è orgoglioso per l'impresa al Nou Camp che dà consapevolezza. Oltre a Ronaldo e Morata (ancora squalificato) brillano i nuovi Mckennie e Arthur e gioca in casa di un Genoa che non vince da tre mesi. Dopo la qualificazione torna allo stadio Maradona il Napoli di Insigne, Lozano e Zielinski. Ranieri assiste preoccupato all'involuzione della Samp che non vince da quasi due mesi. Con Quagliarella cerca l'impresa a Napoli.

Pagato un prezzo alle fatiche europee l'Atalanta si bea delle imprese di Liverpool e Amsterdam ma vuole riprendere quota in campionato. Cambiato modulo e ristretto lo spazio a Papu Gomez e Ilicic, Gasperini conferma l'ottimo Pessina ed è favorito su una Fiorentina evanescente. Prandelli è già in difficoltà. Con maggiore esperienza, i gol di Immobile e la mano ferma di Inzaghi paga meno dazio la Lazio.

A parte il ko con l'Udinese riesce sempre a barcamenarsi e ora, dopo l'emozione degli ottavi, può preparare lo scomodo test col solido Verona di Juric che ha già fatto la festa all'Atalanta. Sarà una gara di cartello che la Lazio deve vincere per non perdere la scia della zona Champions . Stesso discorso per la Roma di Fonseca che, dopo la vibrante ma sfortunata gara col Sassuolo, cerca di rifarsi a Bologna con tanti titolari che si sono risparmiati il freddo e il ko indolore di Sofia, che ha restituito al tecnico Smalling.

Ma il Bologna è un osso duro e per Mihajlovic c'è sempre aria di derby. Chiudono la giornata due sfide salvezza. Nuova chance di risalita per il Toro di Giampaolo che, al sesto tentativo, prova a vincere una gara in casa ospitando l'Udinese che ha superato la crisi e recupera Okaka. I granata possono contare di nuovo su Lukic, il migliore in stagione con Belotti e Singo. Cerca la prima vittoria il Crotone fanalino di coda contro l'altro neopromossa, lo Spezia di Italiano, che invece ha messo radici nella massima serie. Una mancata vittoria renderebbe già drammatica la situazione dei calabresi.