Serie Bwin, 22^ giornata: "manita" Sassuolo e Brescia, stop interno del Livorno

MILANO, 30 DICEMBRE 2012 - Il Livorno si ferma e la capolista Sassuolo (nella foto in una delle loro esultanze) non perde l’occasione di allungare. Adesso sono quattro i punti che separano gli emiliani dai toscani. L’Empoli dilaga a Reggio Calabria (3-0) mentre il Verona tiene il passo delle due battistrada battendo il Modena, in rimonta, per 3-1.

Iniziamo parlando dell’anticipo di questa 22^ giornata, la prima di ritorno, che si è disputato allo stadio “Oreste Granillo” di Reggio Calabria, di fronte Reggina ed Empoli. I protagonisti di giornata sono senz’altro Tavano (autore di una doppietta) e “Big Mac” Maccarone. Toscani che passano alla mezzora del primo tempo, è Tavano che trasforma un calcio di rigore portando l’Empoli avanti. Dubbi sul contrasto che ha portato al calcio di rigore, probabilmente il fallo è iniziato fuori dall’area di rigore. Nella ripresa arriva il raddoppio, esattamente al 68’, quando ancora una volta è Ciccio Tavano a colpire la Reggina. Azione personale di Saponara che regala a Tavano un pallone da depositare in rete a porta praticamente vuota. Il tris è firmato Maccarone all’87’. Empoli che sale al quarto posto in classifica, Reggina che adesso vede le streghe dal 16° posto in classifica.

La capolista Sassuolo dimentica la brutta sconfitta subita sul campo del Livorno, diretta concorrente per la promozione, e “asfalta” agevolmente il Cesena nel derby emiliano - romagnolo. Ora i toscani vedono scappare via gli emiliani che hanno quattro lunghezze di vantaggio. Un Cesena mai entrato in partita si è visto letteralmente surclassare dai padroni di casa. Apre le danze, al 17’, il solito Boakye. La rete del raddoppio giunge a inizio ripresa, appena tre minuti dopo il calcio di avvio, il marcatore è Troianiello con un bel destro. Al 68’ c’è da ammirare la conclusione al volo di Bianchi che batte per la terza volta la difesa romagnola. Il poker lo firma Berardi in contropiede a undici minuti dal termine, mentre il goal del definitivo 5-0 lo sigla, al 90’, Masucci dal dischetto.

Il Livorno viene fermato, anche un po’ a sorpresa, dalla Juve Stabia, pareggio che come detto costa caro perché adesso il Sassuolo tenterà nuovamente la fuga in solitaria. Eppure le cose sembravano essersi messe bene per i toscani che, a pochi istanti dalla fine del primo tempo passano in vantaggio grazie alla rete di Dionisi. A riposo sull’1-0, nella ripresa entra in campo una Juve Stabia vogliosa di cercare il goal del pareggio, il quale arriva dopo appena un minuto dall’inizio del secondo tempo grazie al sinistro chirurgico di Cellini. Addirittura al 68’ gli ospiti mettono la freccia e portano a compimento la rimonta. Fallo di mani di Schiattarella e calcio di rigore per i campani realizzato da Di Cuonzo. La rabbia del Livorno porta la rete del pareggio a quindici minuti dal termine, splendido il calcio di punizione di Siligardi che s’insacca alle spalle del portiere ospite.

Ascoli e Varese realizzano un goal a testa e portano a casa un punto ciascuno. Bianconeri che passano in vantaggio al 25’ del primo tempo grazie alla rete di Zaza. Sembrava fatta per i padroni di casa, ma all’88’ arriva la beffa. E’ Rea a spegnere i sogni da tre punti dei tifosi bianconeri, finisce 1-1. Ascoli fermo al 12° posto in graduatoria, mentre il Varese (con due partite da recuperare) staziona al 9° posto in classifica, potenzialmente nella griglia play-off.

Un'altra sfida senza storia è stata quella tra Brescia e Crotone. Come per il Sassuolo contro il Cesena, anche in questo caso si tratta di una sconfitta senza attenuanti, una sola squadra in campo. Salomon porta in vantaggio i lombardi al 35’ del primo tempo. Il raddoppio nella ripresa, al 66’, con il goal di De Maio, mentre due minuti più tardi Mitrovic firma il tris. Nel finale prima Corvia e poi Picci firmano il 5-0 con il quale finirà l’incontro.

Altro 1-1 quello tra Cittadella e Bari, in una gara condizionata da un’espulsione nella prima frazione di gioco che ha cambiato decisamente le sorti dell’incontro. Cittadella avanti al 14’ con Maah, poi l’espulsione, sempre tra i padroni di casa, ai danni di Paolucci. Nella ripresa il Bari approfitta della superiorità numerica e trova il pareggio al 54’ grazie alla rete di Bellomo ma non riesce ad andare oltre l’1-1.

Colpo dello Spezia in casa del Vicenza, una vittoria che porta morale nell’ambiente ligure mentre abbatte decisamente quello vicentino. Partita divertente fin da subito, ospiti avanti al 26’ grazie alla rete di Porcari. Il raddoppio arriva pochi secondi prima del duplice fischio dell’arbitro, grazie al goal di Benedetti che sembra aver già chiuso la partita. Partita che si riapre nella ripresa, al 58’ grazie al colpo di testa vincente di Martinelli. Passa, però, un minuto è lo Spezia ristabilisce il doppio vantaggio con il goal siglato da Di Gennaro. La rete del definitivo 2-3 la realizza Malonga a sei minuti dal termine grazie ad un calcio di rigore procurato da lui stesso.

Continua la striscia positiva del Lanciano, dopo aver battuto il Novara tra le mura amiche, adesso è toccato al Padova lasciare i tre punti ai rossoblù. Nella prima frazione di gioco c’è da segnalare un calcio di rigore fallito (colpito il palo) da Falcinelli. La gara si sblocca nella ripresa, con il goal di De Vitis che al 61’ porta avanti gli ospiti. Passano appena due minuti e i padroni di casa pervengono al pareggio con Amenta. Il goal vittoria per la Virtus Lanciano arriva al 77’ grazie al colpo di testa di Paghera. Il Padova tenta il tutto per tutto nel finale ma c’è poco da fare contro una Virtus Lanciano così in salute.

Il Novara torna alla vittoria battendo il fanalino di coda Grosseto. La rete che sblocca il punteggio arriva al 21’ dopo una bella acrobazia di Pesce. Nella ripresa piove sul bagnato per i toscani, espulso Som per doppia ammonizione al 52’. Il Novara a questo punto controlla la gara chiudendola però solo nei minuti finali di recupero per via della rete di Lazzari. Piemontesi che dunque riprendono la marcia verso la salvezza mentre per il Grosseto è davvero notte fonda.

Lo scontro salvezza fra Ternana e Pro Vercelli è vinto dagli umbri che servono il poker ai danni di una Pro Vercelli in piena crisi. Dopo il primo tempo i conti sembrano già chiusi. Le reti di Alfageme, Litteri e Vitale sembrano chiudere anzitempo la gara. La reazione degli ospiti arriva con la rete di Tiribocchi dal dischetto, ma un altro rigore, questa volta per la Ternana, ristabilisce le tre reti di distacco. Il goal lo firma Vitale per la doppietta personale. Il goal di Zigoni serve a poco se non per le statistiche.

Infine chiudiamo con il posticipo delle ore 18:00, tra Hellas Verona e Modena. L’incontro, disputato al “Bentegodi” di Verona, si sblocca dopo appena due minuti a causa della sfortunata autorete di Maietta che porta avanti gli emiliani. Modena che però non ha ancora fatto i conti con un Cacia decisamente in giornata. E’ proprio il bomber veronese a firmare prima il pareggio (8’) e poi il sorpasso (64’). A quindici minuti dalla fine c’è anche il tempo per la rete di Jorginho che fissa il punteggio sul 3-1. Verona che rimane al 4° posto in classifica vedendo diminuire il distacco dal Livorno che adesso è di quattro punti. Per il Modena questa sconfitta significa essere scavalcati dall’Empoli finendo quindi al 5° posto in classifica.[MORE]

Di seguito i risultati completi del turno odierno assieme alla classifica aggiornata:

*= 1 gara da recuperare
**= 2 gare da recuperare

PENALIZZAZIONI:
Bari -7;
Grosseto -6;
Novara -4;
Reggina -3;
Crotone, Modena e Padova -2;
Ascoli, Empoli e Varese -1.