CROTONE, 20 MARZO 2016 - Grande prestazione della squadra di Juric, che sale a +14 sul Novara terzo in classifica e vedeve il traguardo finale a un passo. Crisi nera per il Pescara che ora rischia di farsi sfuggire anche i play-off. Panchina a rischio per Massimo Oddo. [MORE]
Vittoria importante, vittoria da grande squadra per il Crotone, che batte per 4-2 il Pescara e si riporta in testa alla classifica con quattordici punti di vantaggio sul Novara terzo. Partenza a razzo per la squadra di Juric, che dopo un quarto d’ora di gioco è già in vantaggio di ben due gol. Al 5’ ci pensa Claiton, con un colpo di testa da pochi passi, a firmare il vantaggio per i padroni di casa, che al 16’ raddoppiano con Palladino. Il Pescara non ci sta e prova a reagire, trovando la rete di Caprari, al 27’, che dimezza le distanze con un tiro deviato. Il Crotone non vuole dare alcuna speranza agli abruzzesi e al 29 firmano il tris con Zampano, che approfitta di una disattenzione di Fiorillo per ricacciare indietro la squadra di Oddo.
Nella ripresa i padroni di casa controllano il risultato provando di tanto in tanto e portarsi in avanti. Un’altra disattenzione difensiva, al 53’, permette a Ferrari di siglare il poker che chiude definitivamente la gara. Gli ospiti provano a riaprirla al 66’ con il calcio di rigore trasformato da Memushaj, ma i rossoblu non si scompongono e conquistano tre punti che sanno di Serie A.
Crotone: Cordaz, Ferrari, Claiton, Garcia Tena, Martella, Barberis, Paro, Zampano, Ricci, Budimir, Palladino; All. Juric;
Pescara: Fiorillo, Crescenzi, Mandragora, Fornasier, Zampano, Memushaj, Torreira, Verre, Caprari, benali, Lapadula; All. Oddo:
Marcatori: (Kr) 5' Claiton; 16' Palladino, 29' Zampano, 53' Ferrari; (P) 27' Lapadula, 66' Memushaj;
Giuseppe Sanzi
