Serie B, Crotone - Ascoli 2-0. Vittoria e sorpasso sul Cagliari per la squadra di Juric

CROTONE, 5 MARZO 2016 - La doppietta di Palladino riporta i calabresi in testa. Con la sconfitta del Pescara i punti di vantaggio sulla terza in classifica diventano 14. Ora la squadra di Juric può gestire il vantaggio fino a fine stagione per regalarsi un sogno. [MORE]

È una vittoria che sa di Serie A quella de Crotone, che batte l’Ascoli allo “Scida” e si riporta in testa alla classifica dopo sette giornate con ben 14 punti di vantaggio sul terzo posto, che vede Novara e Pescara appaiate a quota 49.

Rossoblu che come al solito si riversano in avanti fin dai primi minuti e costringono l’Ascoli a difendersi. L’impostazione del match è chiara, con il Crotone che vuole sfruttare il turno casalingo considerati gli impegni di Cagliari e Pescara. Dopo qualche tentativo i padroni di casa passano al 27’ grazie all’uomo di maggiore esperienza e talento, Palladino. L’ex Parma è bravo a sfruttare una spizzata di Budimir dopo il calcio d’angolo di Di Roberto. Il primo vero tentativo della squadra di Mangia arriva al 36’ con Cacia, ma il tiro dell’attaccante nato a Catanzaro termina fuori dallo specchio. In pieno recupero Palladino sfiora la doppietta con un colpo di testa ma Lanni blocca senza problemi e le due squadre vanno al riposo sull’1-0.

Nella ripresa la squadra di Juric controlla la gara senza affanni, spingendosi in avanti di tanto in tanto senza però scoprirsi. Al 74’ il Crotone chiude la gara con la doppietta di Palladino, bravo a farsi trovare libero a centro area sul cross di Ferrari, dopo una combinazione con Stoian. Finale di gara senza alcun problema per il Crotone, che torna alla vittoria dopo due giornate e fa un balzo importante in classifica.
 

Crotone: Cordaz, Garcia, Dos Santos, Ferrari, Balasa, Salzano, Paro, Martella, Di Roberto, Budimir, Palladino; All. Juric;

Ascoli: Lanni, del Fabbro, Canini, Mitrea, Almici, Jankto, Bianchi, Benedicic, Dimarco, Cacia, Petagna; All. Mangia;

Marcatori: Palladino 27', 74';

Giuseppe Sanzi