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Serie B, 40^ giornata: l'Empoli allunga in attesa del Latina, 10 squadre sperano nei play-off
MILANO, 17 MAGGIO 2014 - 28 gol aspettando i due posticipi di lunedì, Latina-Siena e Bari-Cittadella con i play-off che diventano un affare per 10 squadre (Cesena o in alternativa Empoli sono già certe). Se la giocheranno negli ultimi 180 minuti rimasti. Innanzitutto una curiosità dopo la 40a giornata, anzi due: in questo campionato trionfale, il Palermo ha una sua bestia nera, il Carpi che dopo aver vinto al "Cabassi" vince anche al "Barbera" (1-2). Quindi il Modena che dopo la vittoria di oggi fa 40 punti nel solo anno solare 2014. Proprio gli emiliani sono una delle sei squadre che virtualmente sarebbero qualificate ai play-off, 1 a 0 oggi al "Braglia" sull'Avellino. Le altre sono il Latina che ha una partita in meno, il Crotone, 2 a 2 contro un'ottima Juve Stabia, infine Spezia e Virtus Lanciano che si dividono la posta al "Francioni": 2-2. Sarebbe invece in A diretta l'Empoli, 3 a 1 al Novara che lotta per evitare i play-out con il Cittadella, una partita in meno e due punti in più, e Varese, sconfitto 2 a 1 in casa dal Brescia. "Resta in vita" soprattutto con tanto cuore il Padova, 2 a 1 al Pescara. Altra notizia: il Cesena ha già la matematica certezza di un posto play-off (sempre che non conquisti la A diretta e allora sarebbe l'Empoli a prendere il suo posto). Le inseguitrici: per i play-off rimangono in corsa oltre all'Avellino, naturalmente il Bari, che gioca lunedì, il Trapani, protagonista di una vittoria allo scadere per 2 a 1 contro una Ternana oggi quasi salva, il Siena e il Carpi.
EMPOLI-NOVARA 3-1
L'Empoli difende il secondo posto in campionato battendo 3-1 tra le mura amiche il Novara. Successo in rimonta quello dei toscani, momentenamente a +3 sul Cesena e a +4 sul Latina (con una partita in meno). I piemontesi nonostante il vantaggio iniziale di Rigoni crollano sotto i colpi di Tavano e restano in zona play-out. Nelle battute iniziali i padroni di casa fanno collezione di calci d'angolo, ma a sbloccare il risultato sono gli ospiti al 20' con un'azione in contropiede. Rigoni pesca il jolly da fuori area e porta in vantaggio la squadra di Aglietti. L'undici di Sarri prova a reagire con una conclusione di Maccarone, che si accentra partendo da sinistra ma la sua conclusione viene disinnescata da Kosicky. L'Empoli continua a premere, ma il portiere del Novara si supera al 33' sul tentativo di Mario Rui. I toscani hanno in mano le redini del gioco, e al 38' ottengono il pareggio con Tavano, che trova l'angolino giusto da fuori area segnando il punto dell'1-1. La squadra di Sarri non si ferma e in chiusura di primo tempo ancora Tavano va a segno dopo una combinazione Verdi-Maccarone che ha messo in ginocchio la retroguardia novarese. Nella ripresa l'Empoli gestisce bene il vantaggio e chiude la partita al 34', quando Mchedlidze con un rasoterra di sinistro non lascia scampo a Kosicky per il 3-1 finale.
JUVE STABIA-CROTONE 2-2
Il Crotone rallenta ancora in un turno sulla carta agevole pareggiando 2-2 contro la già retrocessa Juve Stabia, che ha rischiato a lungo di portare a casa l'intera posta in palio. La rete di De Giorgio in pieno recupero non può tuttavia far gioire i rossoblù, che hanno ottenuto un punto nelle ultime tre uscite e vedono avvicinarsi le inseguitrici in zona play-off. Già al 5' Bernardeschi per poco non porta in vantaggio l'undici di Drago, che però al 18' un po' a sorpresa va sotto grazie a una rete di Doukara. I calabresi provano a reagire con Bidaoiu, il cui tiro a giro al 22' si spegne di poco sul fondo. Il pareggio è solo ritardato di 5 minuti: al 27' infatti Bernardeschi realizza dal dischetto l'1-1 dopo un fallo di Guarino su Dezi. I padroni di casa non rinunciano ad attaccare e sfiorano nuovamente il vantaggio al 36' con Caserta, il cui tiro viene respinto da Del Prete. La ripresa si rivela avvincente come il primo tempo: all'11' Diop colpisce in pieno il palo, dalla parte opposta invece Caserta questa volta non sbaglia sorprendendo Gomis con un bel pallonetto. Doukara sfiora il 3-1, poi è il Crotone a gettarsi disperatamente in attacco: Cataldi calcia alto sopra la traversa, Diop centra un altro palo. La squadra di Braglia manca il 3-1 con Liviero, che prende in pieno la traversa, e proprio al 90' viene raggiunta da una punizione di De Giorgio.
VARESE-BRESCIA 1-2
Il Brescia si impone per 2-1 in casa del Varese nel derby lombardo. Una sconfitta pesante per i biancorossi che si vedono risucchiati di nuovo in piena zona play-out. Il Varese ha infatti ora 43 punti con il Novara, 5 in più del Padova terzultimo ma due in meno del Cittadella che al momento sarebbe salvo. Il Brescia è invece tranquillo a centroclassifica con 53 punti. Brutto primo tempo al "Franco Ossola", con il Varese avanti grazie al terzo gol stagionale di Forte su assist di testa di Damonte al 31'. Nella ripresa la rimonta delle "rondinelle", che pareggiano al 27' con Paci in mischia dopo una sua prima conclusione respinta dal palo. Il Varese crolla psicologicamente e al 45' resta in dieci per l'espulsione di Damonte che stende in area Morosini dopo un recupero della palla che aveva però già oltrepassato la linea di fondo. Per l'arbitro è rigore, dal dischetto Budel non sbaglia e regala la vittoria al Brescia.
VIRTUS LANCIANO-SPEZIA 2-2
Gara ricca di gol ed emozioni quella tra Virtus Lanciano e Spezia, che si dividono la posta in palio e restano agganciate al treno play-off. La partita si rivela all'altezza delle aspettative fin dalle prime battute quando Culina con un tiro a giro centra in pieno il palo. Dalla parte opposta ci prova Thiam per ben due volte senza fortuna. Alla mezz'ora Leali si supera sull'iniziativa di Piccolo. Nella ripresa arrivano i gol mancati nel primo tempo: Carrozza sblocca il punteggio al 18' con una conclusione di collo pieno imprendibile per Sepe. I padroni di casa pareggiano i conti al 27' con Paghera, su invito di Mammarella. Neanche il tempo per esultare, che gli ospiti si portano nuovamente avanti: Lisuzzo segna un gol da attaccante di razza al 29' con una pregevole girata. Leali salva la squadra di Mangia al 39' sul tentativo di Gatto, ma nulla può in pieno recupero su un'altra conclusione di Gatto, che fissa il risultato sul 2-2 che lascia maggiori rimpianti alla compagine ligure.
TRAPANI-TERNANA 2-1
Il Trapani ha battuto per 2-1 la Ternana al fotofinish e tiene vive le speranze di qualificazione ai play-off. I siciliani hanno ora 57 punti alla pari del Bari, -1 da Spezia e Virtus Lanciano. La Ternana deve invece ancora sudarsi la salvezza, umbri con 48 punti a +2 su Varese e Novara. Gol decisivo di Mancosu, sempre più leader della formazione granata, con un colpo di testa al 44' del secondo tempo. Per il bomber siciliano è il 25° centro stagionale. Un attimo prima la Ternana aveva fallito una ghiotta occasione per la vittoria con Antenucci. Nel primo tempo Trapani in vantaggio al 34' con un bel destro a giro di Basso. In avvio di ripresa il pareggio umbro con Nolè, che deposita in rete da pochi passi dopo un cross di Litteri dalla destra. [MORE]
REGGINA-CESENA 1-2
Il Cesena espugna 2-1 il "Granillo" di Reggio Calabria e mantiene vive la speranze di promozione diretta in Serie A. La compagine romagnola con 65 punti resta a sole tre lunghezze dall'Empoli a due turni dalla fine. I padroni di casa della Reggina, già retrocessi nonostante il punto di penalizzazione tolto proprio nella giornata di ieri, giocano la partita con grande sportività. Meglio i padroni di casa nella prima mezz'ora del primo tempo, con il difensore Lucioni che segna il gol del vantaggio al 13' in mischia. Negli ultimi minuti, grazie all'inserimento in attacco di Rodriguez, il Cesena si rende pericoloso più volte e poi pareggia al 45' con l'ex Cascione. Al 10' della ripresa è proprio il neo entrato Rodriguez a trovare il gol della vittoria con una pregevole girata da centro area. Reggina sfortunata con Barillà che colpisce un palo.
MODENA-AVELLINO 1-0
Continua il momento magico del Modena che conquista la quarta vittoria consecutiva battendo di misura un Avellino in crisi. Con questa sconfitta i "lupi" vedono momentaneamente allontanarsi i play-off, mentre gli emiliani rinforzano la propria quinta posizione e puntano a scalare ulteriormente la classifica negli ultimi due turni di campionato. Nella prima frazione si scaldano da un lato Babacar, dall'altro Galabinov, i cui tentativi finiscono fuori misura. Tra gli ospiti ci prova anche Castaldo, che costringe Pinsoglio a un primo e facile intervento. In chiusura di frazione, i "canarini" sfiorano in due occasioni il vantaggio con Babacar che scheggia il palo e nel recupero con Bianchi che di testa costringe Seculin al primo vero intervento di giornata. In avvio di ripresa arriva la rete che deciderà l'incontro. A siglarla è Bianchi, il più lesto ad avventarsi sulla sfera dopo la traversa centrata da Cionek. Rastelli tenta il tutto per tutto rinforzando il reparto offensivo, ma Pinsoglio salva il risultato sul tentativo di Soncin. Galabinov e Ciano non riescono a inquadrare la porta, nel finale ancora Soncin manca il pareggio. Il Modena resta in dieci nel finale per l'espulsione di Molina ma resiste agli assalti degli irpini e porta a casa tre punti importantissimi.
PALERMO-CARPI 1-2
Il Palermo è stato sconfitto per 2-1 in casa dal Carpi. I rosanero di Beppe Iachini già promossi in Serie A devono rimandare così l'appuntamento con il record di punti in cadetteria. Decisivo Pasciuti nel finale dopo un botta e risposta nel primo tempo firmato da Mbakogu e Bolzoni. Il Carpi con 55 punti non è definitivamente estromesso dalla lotta play-off. Primo tempo da dimenticare per il Palermo al "Barbera", ospiti subito in vantaggio con un rigore di Mbakogu al 3' concesso per un fallo su Di Gaudio. Iachini perde poi nel giro di pochi minuti prima Vitiello e poi Barreto. Al 25' Dybala sbaglia un penalty concesso per fallo su Daprelà. I rosanero trovano però il pareggio con un colpodi testa di Bolzoni al 39'. Al rientro delle squadre negli spogliatoi Vazquez, nervoso, viene espulso per qualche parola di troppo all'indirizzo del direttore di gara. A dieci minuti dalla fine, il Carpi trova il colpaccio con Pasciuti su assist di Sgrigna.
PADOVA-PESCARA 2-1
Continua a credere nella salvezza il Padova, che batte 2-1 un Pescara già salvo, portandosi a -5 dalla zona play-out, occupata da Novara e Varese, entrambe sconfitte e ancora in bilico. Fin dalle prime battute i padroni di casa si portano nella metà campo abruzzese, anche se la prima opportunità la creano gli ospiti con un tentativo di Ragusa bloccato in due tempi da Mazzoni. Gli abruzzesi si rendono pericolosi poco dopo anche con Balzano, che sfiora la traversa. Improta non inquadra la porta al 34', ma due minuti dopo Vinicius segna l'1-0 sfruttando l'assist di Rocchi. Melchiorri manca clamorosamente il raddoppio sparando fuori da due passi dopo una sbavatura di Zuparic. Nella ripresa dopo l'ennesimo tentativo di Melchiorri arriva al 17' il raddoppio di Improta, il più abile ad avventarsi sulla sfera calciata da Vinicius su calcio d'angolo. L'undici di Cosmi non molla e due minuti dopo accorcia con Mascara, che trafigge di sinistro Mazzoni. Al 25' prima Mazzoni salva su Selasi, pochi secondi dopo invece il Padova ringrazia la traversa colpita da Cutolo. Gli abruzzesi continuano a spingere ma la difesa del Padova, complice un Mazzoni in giornata di grazia, regge fino alla fine.
[fonte: LaPresse]
Bari |
Cittadella |
lun. 19:00 |
Empoli |
Novara |
3-1 |
Juve Stabia |
Crotone |
2-2 |
Latina |
Siena |
lun. 21:00 |
Modena |
Avellino |
1-0 |
Padova |
Pescara |
2-1 |
Palermo |
Carpi |
1-2 |
Reggina |
Cesena |
1-2 |
Trapani |
Ternana |
2-1 |
Varese |
Brescia |
1-2 |
V. Lanciano |
Spezia |
2-2 |
PALERMO |
82 |
Empoli |
68 |
Cesena |
65 |
Latina* |
64 |
Modena |
62 |
Crotone |
59 |
Spezia |
58 |
V. Lanciano |
58 |
Bari* |
57 |
Trapani |
57 |
Avellino |
56 |
Siena* |
55 |
Carpi |
55 |
Brescia |
53 |
Pescara |
51 |
Ternana |
48 |
Cittadella* |
45 |
Varese |
43 |
Novara |
43 |
Padova |
38 |
Reggina |
28 |
Juve Stabia |
19 |
* = una partita in meno
PENALIZZAZIONI:
Reggina -1;
Bari -4;
Siena -8.