Sport
Serie B, 12^ giornata: stop interno per il Cesena, spettacolo a Pescara
MILANO, 1 NOVEMBRE 2013 - Le sei gare del pomeriggio hanno riservato tanti pareggi, tre, e altrettante vittorie, quella in trasferta del Carpi a Trapani, per 1 a 0, del Latina in casa con la Reggina con l'identico risultato e infine quella preziosissima del Padova con lo Spezia che abbandona per la prima volta in campionato la zona retrocessione per accedere a quella play out. Tanti gol a Pescara e Crotone, 3 a 3 con il Brescia e 2 a 2 con il Novara, e pareggio anche a Cesena, fra i romagnoli e la Ternana.
TRAPANI-CARPI 0-1
Torna al successo il Carpi, al quale basta una rete nella ripresa di Lollo per espugnare il 'Provinciale' di Trapani nella sfida tra le due matricole alla loro prima partecipazione in Serie B Eurobet. Sono tre punti d'oro per la formazione di Vecchi, utili ad allontanarsi dalla zona pericolosa. Primo tempo giocato a ritmi lenti e caratterizzato da poche emozioni, nonostante l'ottimo avvio della squadra ospite. In un paio di occasioni bravo il portiere di casa Nordi, tra i migliori, a difendere il risultato. Nella ripresa il Trapani si fa più arrembante ma a passare, al 12', è il Carpi. A decidere la sfida è il sinistro di Lollo, bravo a battere Nordi dal limite dell'area su assist di Mbakogu. Per il centrocampista, prima rete stagionale. L'assedio finale del Trapani non porta frutti e a fare festa è il Carpi, che porta a casa un successo meritato.
CESENA-TERNANA 1-1
La Ternana ferma il Cesena che non va oltre l'1-1 in casa e deve rimandare quanto meno alle prossime giornate l'assalto alla capolista Virtus Lanciano. Un pareggio giusto per quanto mostrato in campo dalle due formazioni. Dopo una lunga fase di studio, i padroni di casa si fanno vedere verso la mezz'ora con una rovesciata di Alhassan , ma la sfera finisce alta sopra la traversa. Prima occasione per gli ospiti al 42', quando il colpo di testa di Ferronetti viene controllato agevolmente da Coser. Proprio la Ternana colleziona in chiusura di frazione l'occasione migliore, con Antenucci, il cui tiro viene deviato in angolo. Nella ripresa al primo acuto il Cesena si porta in vantaggio al 10' con Tabanelli, entrato in avvio ripresa, che di testa sfrutta il cross di Defrel e schiacciando il pallone batte Brignoli. La squadra di Toscano non si scompone e confeziona una buona opportunità al 27' con Antenucci, il cui rasoterra dopo uno scambio con Ferronetti viene controllato dal portiere. Due minuti dopo arriva il pareggio con Lauro, a segno in tuffo sul traversone di Falletti. Toscano viene espulso per protesta, e nel finale il Cesena è sfortunato quando al 46' Nadarevic colpisce l'incrocio dei pali con un potente sinistro dal limite dell'area. I romagnoli proseguono la loro striscia di risultati utili, che sale a 8 partite, mentre gli umbri avanzano a quota 11 e mettono un altro piccolo tassello verso la salvezza.
PESCARA-BRESCIA 3-3
Pari spettacolo all'Adriatico tra Pescara e Brescia. Finisce 3-3, con le 'Rondinelle' capaci di riacciuffare nel finale, in dieci uomini, una partita che ormai sembrava compromessa. Occasione sprecata per la squadra di Marino, che dopo un'ora di ottimo gioco subisce il ritorno dei lombardi nel finale. L'avvio è tutto degli abruzzesi, che provano da subito a rendersi pericolosi ma non mostrano grandi idee. Ma a sbloccare il risultato, al 21', è il Brescia con una splendida punizione di sinistro di Grossi. Quattro minuti dopo la squadra di casa potrebbe già pareggiare ma Paci è bravo a salvare sulla minaccia portata da Mascara. Lo sforzo del Pescara porta i suoi frutti: al 36' è una punizione di Mascara a riequilibrare i conti. 1-1. Prima dell'intervallo, gli abruzzesi completano la rimonta. E' il 44' quando Rizzo innesca Ragusa, che batte Cragno con un gran destro al volo. Le Rondinelle entrano in campo con l'intenzione di pareggiare e provano a chiudere i padroni di casa nella loro metà campo. Ma il Pescara è vivo e all'11' colpisce ancora: Politano vince un rimpallo e supera di sinistro Cragno per il 3-1. La squadra di Bergodi non demorde e sfiora la rete con una conclusione di Juan Antonio. Il gol arriva alla mezz'ora, con Caracciolo bravo a battere Belardi con un destro a giro. Per il bomber delle Rondinelle sesto centro in campionato. Il gol riapre la partita e galvanizza gli ospiti, sui quali però al 39' piove in testa la tegola dell'inferiorità numerica: ad uscire anzitempo dal terreno di gioco è il capitano Zambelli, reo di un intervento su Rossi. Nonostante ciò l'assedio del Brescia prosegue. In pieno recupero, Belardi salva la porta abruzzese sul destro di Scaglia. Al 49', però, deve capitolare sull'autorete di Zauri, che inquadra la sua porta sulla sponda di Caracciolo.
CROTONE-NOVARA 2-2
Pareggio pirotecnico tra Crotone e Novara, che si spartiscono la posta in palio allo 'Scida' nell'incontro valido per la dodicesima giornata del campionato di Serie B Eurobet. Umore opposto per le due formazioni: i piemontesi infatti, alla ricerca di un successo che manca da più di un mese, non hanno saputo capitalizzare a dovere la superiorità numerica avuta per più di un tempo. Dall'altra parte invece i pitagorici hanno confermato di essere in un buon stato di forma riuscendo a non perdere una partita messasi male dopo il rosso di Crisetig al 39' del primo tempo. Botta e risposta fin dalle prime battute per le due squadre. Al 9' Abruzzese svetta più in alto di tutti e porta in vantaggio i padroni di casa, ma la gioia della squadra di Drago dura poco dato che all'11' Lazzari beffa Gomis con un sinistro al volo imprendibile. L'undici di Drago e quello di Aglietti non si risparmiano, giocando su buoni ritmi e a viso aperto. Al 27' Pettinari tenta la soluzione da fuori, ma Kosicky fa buona guardia. Cinque minuti dopo invece è il palo a salvare il Novara sul tiro dal limite di Matute. Il Crotone continua a premere e al 32' sfiora nuovamente il vantaggio: Bidaoui sfonda sulla sinistra, palla per Pettinari che lascia scorrere per Dezi, che da due passi sciupa tutto. Episodio chiave al 39': Crisetig viene ammonito per la seconda volta e lascia in dieci i padroni di casa. Il Novara cerca di approfittarne subito ma sul colpo di testa di Faragò, Gomis si supera. Nella ripresa la spinta dei pitagorici si affievolisce. Ne approfittano gli ospiti, ma Gomis para agevolmente sui tentativi di Gonzalez e Marianini. L'undici di Drago non disdegna sortite offensive, ed è sfortunato al 20' quando la punizione dal limite di Cataldi finisce sull'incrocio dei pali. Sul ribaltamento di fronte, il Novara si porta in vantaggio ancora con Lazzari, che per la seconda volta trafigge Gomis con un tiro da fuori. Come nel primo tempo, il pareggio è immediato: Bernardeschi entrato da meno di un minuto sigla il 2-2, al 25'. Il gol sprona i padroni di casa, che spingono invano alla ricerca della vittoria.
PADOVA-SPEZIA 1-0
Il Padova di Mutti conferma l'ottimo momento tra le mura amiche conquistando la terza vittoria consecutiva all'Euganeo. I biancoscudati battono 1-0 lo Spezia e si portano da soli al quart'ultimo posto in classifica in attesa del risultato del Bari, atteso in serata sul campo dell'Empoli. I padroni di casa giocano un buon primo tempo e sbloccano meritatamente il risultato al 18' con un gran spunto di Pasquato: l'attaccante, al quarto gol stagionale, si libera di Leali con un pallonetto ed insacca di testa per l'1-0. I liguri provano subito la risposta, ma la loro manovra non porta veri pericoli alla difesa veneta. Tanto che rischiano di subire il raddoppio su un minaccioso cross di Modesto respinto provvidenzialmente in angolo da Leali. Nella ripresa, il nuovo entrato Sansovini prova a regalare dinamismo all'attacco dello Spezia, ma i padroni di casa non disdegnano le puntate offensive. Come al 10', quando Cuffa spreca da ottima posizione. Lo Spezia si fa vedere al quarto d'ora, con una punizione di Sansovini sul quale Mazzoni respinge con i pugni. Grande occasione per la squadra di Stroppa al 18', con Ebagua bravo ad anticipare Mazzoni al limite dell'area prima di spedire malamente sul fondo. I padroni di casa puntano sulle ripartenze e sfiorano il raddoppio con un sinistro in diagonale di Melchiorri, respinto da Leali in angolo (26'), e con uno spunto di Vantaggiato che a tu per tu con il portiere vede la strada sbarrata dal palo (34').
LATINA-REGGINA 1-0
Una rete di Jefferson a dieci minuti dalla fine consente al Latina di vincere il delicato scontro salvezza con la Reggina e di portarsi a quota 16 punti in classifica, a debita distanza dalla zona calda da cui invece non sembra poter uscire la Reggina, al terzo ko consecutivo nonostante la scossa in panchina con l'arrivo di Castori al posto di Atzori. Eppure la prima occasione della gara capita sui piedi di Rigoni, che manda alto da buona posizione sul suggerimento di Falco. Il Latina comincia a macinare gioco, ma le conclusioni di Jonathas e Ristovski peccano di precisione. Dopo una prima fase di stallo la partita si accende al 28' quando Lucioni salva a porta sguarnita sulla conclusione a botta sicura di Jonathas, dopo una svirgolata di Benassi. E' il Latina a crescere maggiormente con il passare dei minuti. Al 37' ancora Jonathas dopo un dribbling prova a incrociare il tiro, con la palla che termina di poco sul fondo. Nella ripresa al 4' al Latina viene annullato per fuorigioco un gol a Jonathas. Nonostante i cambi la sfida non decolla e sembra destinata a un prevedibile pareggio a reti bianche, ma al 36' il neoentrato Jefferson sfrutta l'assist di Crimi e a porta sguarnita porta in vantaggio la squadra di Breda. La Reggina si sbilancia alla ricerca del pari ma non riesce a creare grattacapi, anzi è il Latina a sfiorare il raddoppio in due occasioni con il solito Jonathas. Il Latina vince, ottiene il nono risultato utile consecutivo e vola in classifica, mentre per gli amaranto il periodo buio sembra non avere fine.
[FONTE: LaPresse][MORE]
Avellino |
Palermo |
dom. ore 12:30 |
Cesena |
Ternana |
1-1 |
Crotone |
Novara |
2-2 |
Empoli |
Bari |
ore 20:30 |
Latina |
Reggina |
1-0 |
Modena |
V. Lanciano |
ore 18:00 |
Padova |
Spezia |
1-0 |
Pescara |
Brescia |
3-3 |
Siena |
Cittadella |
sab. ore 15:00 |
Trapani |
Carpi |
0-1 |
Varese |
Juve Stabia |
2-2 |
V. Lanciano* |
25 |
Empoli* |
23 |
Cesena |
22 |
Avellino* |
21 |
Crotone |
20 |
Palermo* |
18 |
Varese |
17 |
Spezia |
17 |
Latina |
16 |
Modena* |
15 |
Brescia |
14 |
Carpi* |
14 |
Cittadella* |
13 |
Novara |
12 |
Siena* |
12 |
Pescara |
12 |
Trapani |
12 |
Ternana |
11 |
Padova* |
10 |
Bari* |
9 |
Reggina |
9 |
Juve Stabia |
6 |
*= una partita in meno
PENALIZZAZIONI:
Bari -3;
Siena -2.