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Serie A, Vola il Napoli e l'Inter si ferma. Juventus, poker e secondo posto. Milan - Fiorentina 2-0

CATANZARO, 17 GENNAIO 2016 - La squadra di Sarri batte il Sassuolo con Callejon e il solito Higuain. La Juventus vince con estrema facilità contro l'Udinese mentre l'Inter soffre e non va oltre il pari con l'Atalanta. Stecca la prima Spalleti e la Roma fa 1-1 con il Verona. Nel posticipo il Milan batte la Fiorentina 2-0. [MORE]

Comincia a delinearsi la classifica di Serie A. Il Napoli batte in rimonta il Sassuolo e mantiene la vetta con due punti di vantaggio sulla Juventus. Proprio in bianconeri, in questo momento, sembrano essere l'unica vera rivale per i partenopei conquistando la decima vittoria consecutiva e rimanendo in scia alla squadra di Sarri. L'Inter infatti pareggia soffrendo con l'Atalanta e perde terreno, così come la Fiorentina che esce sconfitta dal confronto nel posticipo contro il Milan. Esordio amaro per Spalletti sulla panchina della Roma visto che i giallorossi non vanno oltre l'1-1 contro il Verona, fanalino di coda.

ATALANTA – INTER. Non va oltre il pari, in rimonta, l’Inter, che impatta sull’1-1 contro l’Atalanta e deve ringraziare soprattutto uno strepitoso Handanovic, protagonista del match. I padroni di casa partono subito forte e mettono pressione alla squadra di Mancini. Al 17’ bergamaschi in vantaggio grazie alla sfortunata autorete di Murillo, che devia alla spalle del proprio portiere un cross di Drame. Passano pochi minuti e arriva il pareggio con un nuovo autogol, con protagonista Toloi. Dopo una bella combinazione tra Jovetic e Icardi, il difensore brasiliano manda alla spalle di Sportiello il cross dell’attaccante argentino. La partita è aperta e al 44’ Monachello ha sui piedi la palla del vantaggio ma deve fare i conti con il primi dei tanti interventi prodigiosi da parte di Handanovic. La ripresa si apre con lo stesso portiere sloveno protagonista sul colpo di testa di Toloi. Al 59’ Cigarini spara a botta sicura da pochi passi ma trova ancora il muro Handanovic a sbarrargli la strada. Gli ospiti ci provano con Icardi ma l’ex Samp non si fa trovare pronto e spreca un paio di occasioni.

TORINO – FROSINONE. Torna a vincere il Torino, torna, e fa gol, Immobile. L’ex attaccante del Siviglia realizza al 9’ il rigore concesso per fallo su Glik. Al 33’ pari degli ospiti con il colpo di testa imperioso di Sammarco su cross di Pavlovic. Al 33’ tornano avanti i ragazzi di Ventura con Belotti, che dopo una corta respinta di Leali si avventa sul pallone e batte il portiere in prestito dalla Juventus. Quattro minuti dopo ancora Belotti protagonista quando realizza il 3-1 che manda le squadre al riposo. Secondo tempo molto combattuto ma a quindici minuti dal termine Avelar spedisce il pallone nella propria porta dopo un rimpallo sfortunato. All’82’ però poker granata con Benassi che chiude così la partita.

NAPOLI – SASSUOLO. Continua a volare sulle ali dell’entusiasmo il Napoli che dopo essere andato sotto al 3’ sul rigore realizzato da Falcinelli non si scompone e trova il pareggio al 20’ grazie al colpo di testa di Callejon, che realizza la sua prima rete in campionato. Partita bellissima tra due squadre che giocano bene e amano attaccare. Al 29’ grande parata di Reina sulla rasoiata di Politano che evita il nuovo vantaggio neroverde. Al 42’ vantaggio della squadra di Sarri con il solito, implacabile, Higuain. L’attaccante argentino riceve il cross di Insigne e batte Consigli facendo esplodere di gioia il San Paolo. Nella ripresa i padroni di casa scendono in campo decisi a chiudere il match ma i tentativi di Callejon e Higuain trovano la pronta risposta della difesa ospite. La rete del 3-1 finale arriva in pieno recupero ancora con Higuain, che controlla fulmina Consigli.

GENOA – PALERMO. Vittoria e sorpasso per il Genoa che cala il poker nei confronti del Palermo e sale al quartultimo posto. Dopo pochi minuti rossoblu in vantaggio con uno degli ultimi arrivati, Suso, che si inserisce a batte Sorrentino. Non ci stanno i rosanero e provano la reazione ma la difesa dei padroni di casa tiene bene ed evita il pareggio. Nella ripresa Sorrentino tiene a galla i suoi ma al 65’ la gara prende definitivamente la via del Genoa quando Adelkovic lascia in dieci il Palermo. Ne approfitta subito la squadra di Gasperini e al 71’ trova il raddoppio con il colpo di testa di Pavoletti. Quattro minuti dopo Rincon chiude la partita su cross di Ansaldi. All’88’ Pavoletti delizia il pubblico di Marassi con una semirovesciata incredibile che fissa il risultato sul 4-0.

ROMA – VERONA. Altro pareggio e altri fischi per la Roma che non va oltre l’1-1 contro l’ultima in classifica e vede proseguire il suo periodo nero. La prima di Spalletti è quindi una delusione soprattutto dopo il vantaggio di Nainggolan al 41’, sul meraviglioso assist di tacco di De Rossi. I padroni di casa ballano in difesa al 61’ Castan causa un rigore che manda Pazzini dal dischetto. L’ex attaccante del Milan batte di potenza e realizza la rete del pari che regala un punto prezioso al Verona.

CARPI – SAMPDORIA. Seconda vittoria consecutiva e rimonta salvezza che ora sembra possibile per il Carpi. Gli emiliani battono anche la Sampdoria grazie alle reti di Lollo, al 27’, e Mbakogu, al 55’. In mezzo il momentaneo pareggio dei blucerchiati con Correa, alla prima rete in Serie A.

CHIEVO – EMPOLI. Un punto che probabilmente fa felici entrambe le squadre quello del Bentegodi tra Chievo ed Empoli. I padroni di casa passano dopo sette minuti grazie all’inzuccata di Paloschi che sorprende Skorupski e realizza l’1-0. Il pareggio arriva ad inizio ripresa, al 47’, con Tonelli, che come un attaccante di razza raccoglie la respinta di Bizzarri dopo un tiro di Zielinski e firma il pareggio.

BOLOGNA – LAZIO. Quattro gol e tante emozioni allo stadio Dall’Ara di Bologna. La squadra di Donadoni parte forte e va sul 2-0 dopo meno di venti minuti. Al 2’ Giaccherini realizza una punizione capolavoro con Berisha che deve solo guardare la palla finire all’incrocio dei pali. Al 18’ è Destro a firmare il raddoppio con una palla sporca controllata e spedita alle spalle del portiere albanese della Lazio. La squadra di Pioli però non molla e nella ripresa riesce a riagguantare il pari nell’arco di cinque minuti. Al 71’ Klose viene atterrato in area di rigore da Masina, espulso, e permette a Candreva di accorciare le distanze. Quattro minuti dopo è Lulic a firmare il pari con un piattone destro su cross di Klose.

UDINESE – JUVENTUS. Decima vittoria consecutiva, Inter staccata e sfida al Napoli lanciata per la Juventus. I bianconeri di Allegri non danno scampo ai padroni di casa nel giorno dell’inaugurazione del nuovo stadio Friuli. Match in cassaforte dopo un tempo per gli ospiti, che sbloccano il risultato al 15’ con Dybala, che su punizione batte Karnezis. Due minuti dopo l’attaccante argentino serve l’assist a Khedira che firma il 2-0 e indirizza la partita sul binario giusto per la Juventus. Al 26’ Mandzukic viene atterrato in area da Danilo e permette a Dybala di firmare la personale doppietta. Con l’Udinese ridotta in dieci la squadra di Allegri gestisce il gioco e trova il 4-0 con Alex Sandro, che con un destro a giro realizza la sua prima rete “italiana”. Secondo tempo di assoluta gestione per la Juventus che rimane attaccata al Napoli e lancia la volata in attesa dello scontro diretto del 13 febbraio.

MILAN – FIORENTINA. Seconda sconfitta consecutiva per la Fiorentina, che contro la grandi del campionato ha quasi sempre perso in questa stagione. Per il Milan è una vittoria importante in chiave Europa visto che con questi tre punti rilancia sensibilmente le sue ambizioni. I rossoneri passano in vantaggio al 4’ con Bacca, che scatta sul filo del fuorigioco, si accentra e spedisce nell’angolo alla sinistra di Tatarusanu. La Fiorentina abbozza una reazione ma il suo è un possesso palla piuttosto sterile e l’unica occasione del primo tempo viene sprecata da Bernardeschi. La ripresa comincia con il solito giro palla della squadra di Paulo Sousa ma è Antonelli ad avere la palla del raddoppio al 61’, ma il suo tiro finisce debolmente tra le braccia del portiere. Tra i viola entrano Rossi e Babacar mentre Mihajlovic toglie un esausto Niang e inserisce Boateng. È proprio il centrocampista rossonero a chiudere il match all’88’ su assist di Kucka facendo esplodere i pochi spettatori accorsi a San Siro.

 

Risultati 20ª giornata
Atalanta Inter 1-1
Torino Frosinone 4-2
Napoli Sassuolo 3-1
Genoa Palermo 4-0

Bologna

Lazio 2-2
Roma Verona 1-1
Udinese  Juventus 0-4
Chievo Empoli 1-1
Carpi Sampdoria 2-1
Milan Fiorentina 2-0 

 

Classifica
Napoli 44   Torino* 25
Juventus 42   Atalanta 25
Inter  40    Udinese 24
Fiorentina  38    Sampdoria 23
Roma  35    Bologna 23
Milan  32    Genoa 22
Sassuolo*  31    Palermo 21
Empoli  31    Carpi 17
Lazio 28   Frosinone 15
Chievo 27                    Verona 9

                                                                                                                 * una partita in meno

 

Giuseppe Sanzi