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Serie A, Roma - Juventus 3-1. I bianconeri rimandano la festa Scudetto
ROMA, 15 MAGGIO - La Roma batte la Juventus nel posticipo della 36ª giornata e rimanda la festa Scudetto dei bianconeri, che ora dovranno battere il Crotone per non essere costretti a giocarsi il titolo all’ultima giornata, nella trasferta di Bologna. I giallorossi grazie a questa vittoria salgono a quota 81 in classifica, portandosi a -4 dalla vetta ma soprattutto rispondendo alla grande vittoria del Napoli sul campo del Torino, che aveva momentaneamente portato la squadra di Sarri al secondo posto. [MORE]
Parte bene la Juventus, nonostante il turnover di Allegri, che in vista della finale di Coppa Italia contro la Lazio lascia in panchina diversi uomini chiave come Dani Alves e Dybala, oltre all’infortunato Khedira. Al 7’ ci prova Asamoah, che con un violento tiro da fuori area colpisce il palo e mette paura alla Roma. I bianconeri sembrano voler chiudere i conti nello scontro diretto e al 21’ vanno in vantaggio con Lemina: splendida palla di Sturaro per Higuain, che vede l’inserimento del centrocampista francese e di prima gli regala una palla da spingere in rete.
A questo punto la squadra di Spalletti, colpita nell’orgoglio, si sveglia e trova il pareggio dopo appena quattro minuti. Su calcio d’angolo svetta Manolas, sul quale Buffon non è perfetto; sulla respinta corta del portiere bianconero si fionda De Rossi, che ci prova due volte prima di riuscire a trovare la rete dell’1-1 che ridà speranza ai padroni di casa. Per il centrocampista giallorosso terzo gol consecutivo in campionato dopo i due rigori realizzati contro Lazio e Milan.
Dopo cinque minuti infuocati i ritmi rallentano leggermente, con la Juventus che aspetta la Roma per poi ripartire in velocità. Nella ripresa la squadra di Spalletti entra in campo più convinta e al 56’ passa in vantaggio con El Shaarawy. L’ex attaccante del Milan riceve palla sul limite sinistro dell’area di rigore e fa partire un destro a giro che sbatte sul palo e finisce alle spalle di Buffon, probabilmente sorpreso dalla traiettoria della conclusione. Allegri corre subito ai ripari inserendo Dani Alves al posto di Lichtsteiner.
Al 66’ però la Roma passa ancora: Salah vede l’inserimento di Nainggolan e lo serve con una splendida palla che sorprende la difesa della Juve; il centrocampista belga fa partire un destro terrificante che non da scampo a Buffon e chiude, di fatto, la partita. A questo punto Allegri rinuncia a Sturaro e Cuadrado per inserire Dybala e Marchisio e provare il tutto per tutto. La Roma però si difende bene e non concede troppi spazi agli attaccanti bianconeri, che non riescono a trovare il gol che riaprirebbe il match. Spalletti regala la passerella finale anche a Francesco Totti, al suo ultimo Roma-Juventus in carriera.
Per la Roma tre punti d’oro in vista della volata finale per il secondo posto. I giallorossi dovranno battere Chievo e Genoa per resistere all’attacco finale del Napoli, che continua a macinare gol e prestazioni importanti in questo finale di stagione. Festa rimandata per la Juventus, che domenica prossima allo Stadium avrà il secondo match ball. Ai bianconeri basterà battere il Crotone, ancora in corsa nella lotta salvezza, per conquistare il sesto scudetto consecutivo. Mercoledì però c’è l’attesissima finale di Coppa Italia contro la Lazio che può regalare il primo trofeo stagionale.
Giuseppe Sanzi
(fonte immagine newindianexpress.com)