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Serie A, probabili formazioni e presentazione della 34ª giornata
CATANZARO, 19 APRILE 2016 - La Juventus ospita la Lazio e intanto prepara la festa scudetto. Il Napoli apre la 34ª giornata in casa contro il Bologna mentre la Roma attende il Torino. Per l'Inter insidia Genoa, Fiorentina in casa di un'Udinese a caccia di punti salvezza. Brocchi insegue la seconda vittoria consecutiva contro il Carpi. [MORE]
La Serie A riparte subito con la 34ª giornata di campionato che servirà soprattutto a Napoli e Roma per dimenticare i passi falsi dell’ultimo turno e presentarsi al meglio allo scontro diretto di lunedì. La Juventus attende in casa una Lazio rivitalizzata dalla cura Inzaghi mentre l’Inter sarà impegnata contro il Genoa. Il Milan chiude nel posticipo di giovedì contro il Carpi che è alla ricerca di punti salvezza.
NAPOLI – BOLOGNA. Il Napoli torna in campo dopo la sconfitta con l’Inter e dovrà ancora fare a meno, per l’ultima volta, di Higuain. Sarri dovrebbe far riposare anche Callejon e Allan in vista dell’importante sfida con la Roma di lunedì. Per il resto, formazione confermata con Jorginho e Hamsik a centrocampo, Koulibaly e Albiol in difesa. Dopo aver fermato la Roma, il Bologna prova a ripetersi anche al San Paolo. La squadra di Donadoni è reduce dalla sconfitta interna con il Torino e schiera l’ex Zuniga nel tridente con Floccari e Giaccherini.
SASSUOLO – SAMPDORIA. Di Francesco ha il dubbio Sansone in attacco ma in alternativa è già pronto Politano. Ancora out Missiroli, potrebbe toccare a Biondini e non Pellegrini questa volta mentre in difesa confermati i soliti quattro davanti a Consigli. Dopo la sconfitta con il Milan, la Samp deve ottenere gli ultimi punti salvezza e Montella si affida ancora a Quagliarella in attacco con Correa e Soriano a supporto.
JUVENTUS – LAZIO. Vuole altri tre punti la Juventus, da dedicare a Marchisio e per avvicinarsi ulteriormente al quinto scudetto consecutivo. Allegri conferma Mandzukic e Dybala anche se Zaza potrebbe spuntarla sul croato a sorpresa. A centrocampo ballottaggio tra Lemina e l’ex Hernanes per il ruolo da regista mentre confermata la difesa a tre con Rugani alla sesta da titolare. Reduce da due vittorie consecutive, Inzaghi insegue la terza e chiede ai suoi di compiere l’impresa per fermare una squadra, la Juventus, imbattuta da 23 gare e che in casa non ha ancora subito gol nel girone di ritorno. Djordjevic insidia Klose in attacco con Felipe Anderson, che sostituirà l'infortunato Candreva, e Keita alle sue spalle.
UDINESE – FIORENTINA. Paulo Sousa chiede massima concentrazione ai suoi anche se domenica c’è la sfida con la Juve che tutta Firenze attende. Il tecnico portoghese potrebbe far rifiatare Borja Valero, diffidato, per rilanciare dal 1’ Mati Fernandez alle spalle di Kalinic. I bianconeri hanno solo cinque punti sulla terzultima in classifica e sono obbligati a far punti. De Canio conferma Zapata e Thereau davanti.
ROMA – TORINO. Dopo il pareggio con l’Atalanta e il presunto diverbio tra Totti e Spalletti, la Roma vuole battere il Torino e presentarsi allo scontro diretto con il Napoli almeno con gli stessi punti di distacco. Il tecnico toscano potrebbe mandare in panchina Dzeko dopo l’ennesima prova opaca di domenica e rilanciare El Shaarawy. Ventura costretto a confermare Martinez e Belotti davanti viste le assenze di Immobile e Maxi Lopez.
CHIEVO – FROSINONE. Chievo già salvo ma che non ha alcune intenzione di andare in vacanza anticipatamente. Il Frosinone è rimasto nel capoluogo veneto dopo la vittoria sul Verona e cerca il secondo successo consecutivo al Bentegodi. Padroni di casa senza lo squalificato Meggiorini con ballottaggio a tre Inglese, Floro Flores, Pellissier che vede i primi due favoriti. Stellone ritrova Dionisi ma dovrebbe confermare lo stesso modulo che ha fatto bene domenica con Ciofani unica punta e Tonev alle sue spalle.
PALERMO – ATALANTA. Palermo obbligata ad un solo risultato, la vittoria. Rosanero che vengono dalla sconfitta con la Juventus ma da una buona prova almeno un’ora di gioco. Ballardini rilancia Gilardino dal 1’ e chiede a lui e Vazquez i gol salvezza. L’Atalanta la sua permanenza in Serie A l’ha già conquistata e in trasferta ha ottenuto solo due vittorie. Reja conferma Borriello, Gomez e D’Alessandro davanti dopo l’ottima prova contro la Roma.
EMPOLI – VERONA. Con nove punti di distacco da quartultimo posto la squadra di Delneri attende solo che la matematica ufficializzi la retrocessione. L’Empoli, derby con la Fiorentina a parte, continua il suo pessimo periodo di forma ed vuole sfruttare il turno contro il fanalino di coda per sforare i 40 punti in classifica. Giampaolo ripropone Maccarone dal 1’ dopo il turno di riposo con la Lazio e conferma come sempre Pucciarelli e Saponara. Gialloblu con Toni e Pazzini davanti per provare a regalarsi una delle ultime gioie in campionato.
GENOA – INTER. Inter attesa dal match più insidioso di giornata. Il Genoa, reduce però dalla brutta sconfitta con il Carpi, nel girone di ritorno ha fatto solo un punto in meno dei nerazzurri e in casa non perde dal derby con la Samp. Ballottaggio Suso – Cerci per chi affiancherà cerci davanti con lo spagnolo favorito. Icardi ha accusato qualche problema fisico ma alla fine dovrebbe farcela mentre alle sue spalle, oltre a Perisic, solito ballottaggio a tre per completare il reparto offensivo.
MILAN – CARPI. Brocchi insegue la seconda vittoria consecutiva, il Carpi ha bisogno di punti salvezza. Dopo lo 0-0 dell’andata il Milan sa che non deve abbassare la guardia e nel posticipo di giovedì si affida ancora a Balotelli e Bacca davanti per la terza partita consecutiva. La squadra di Castori viene dal roboante 4-1 contro il Genoa e vuole uscire da San Siro con almeno un punto, ripetendo così l’impresa compiuta a gennaio contro l’Inter.
Napoli | Bologna | Martedì 20.45 |
Sassuolo | Sampdoria | Mercoledì 18.30 |
Juventus | Lazio | " 20.45 |
Udinese | Fiorentina | " 20.25 |
Genoa | Inter | " 20.45 |
Empoli | Verona | " 20.45 |
Palermo | Atalanta | " 20.45 |
Chievo | Frosinone | " 20.45 |
Roma | Torino | " 20.45 |
Milan | Carpi | Giovedì 20.45 |
Giuseppe Sanzi