Serie A, probabili formazioni e presentazione della 32ª giornata

CATANZARO, 9 APRILE 2016 - La Juventus di scena a San Siro contro il Milan mentre il napoli attende il fanalino di coda Verona. La Roma chiude la 32ª giornata nel match casalingo contro il Bologna. Fiorentina e Inter impegnate in trasferta sui campi di Empoli e Frosinone.  [MORE]

FROSINONE – INTER. La squadra di Stellone costretta a far punti ma dovrà fare a meno di Dionisi davanti. In attacco Ciofani agirà da unica punta con Tonev e Paganini a supporto. L’Inter è reduce dalla sconfitta interna con il Torino ed ha ormai alzato bandiera bianca per quanto riguarda il terzo posto. In queste ultime sette giornate, la squadra di Mancini deve far più punti possibili e poi tirare le somme. Nerazzurri senza Miranda e Nagatomo, squalificati, e così spazio a Juan Jesus e Santon. Davanti l’unica certezza è Icardi, con Eder e Perisic favoriti per giocare alle spalle dell’attaccante argentino.

CHIEVO – CARPI. Il Chievo non ha più nulla da chiedere a questo campionato ma vuole onorare al meglio il finale di stagione. La squadra di Maran è reduce dalla vittoria con il Palermo e attende il Carpi per rimanere nella parte sinistra della classifica. Confermato l’undici che ha battuto i rosanero con l’unica eccezione Hatemaj che rientra dalla squalifica e prende il posto di Rigoni. Gli emiliani al momento sarebbero salvi ma devono assolutamente far punti nella trasferta del Bentegodi. Castori recupera Mbakogu, che sarà supportato da Crimi.

SASSUOLO – GENOA. Il Sassuolo, a un solo punto da Milan, prova a scavalcare i rossoneri almeno qualche ora vista i rossoneri sono attesi dal match con la Juventus. Di Francesco deve rinunciare ancora una volta a Missiroli e quindi solito ballottaggio tra Biondini e Pellegrini sulla linea mediana. Davanti confermato il trio Sansone – Defrel – Berardi. Tra i rossoblu Gasperini recupera Cerci e Pavoletti ma entrambi dovrebbero andare, almeno inizialmente, in panchina con Matavz e Suso titolari.

MILAN – JUVENTUS. Sembra recuperato Montolivo e così è rimandato l’esordio dal 1’ del giovane Locatelli a centrocampo. Mihajlovic si aspetta una grande reazione dopo una settimana di ritiro e prova a fermare il trend positivo dei bianconeri che dura da 21 partite. In attacco il tecnico serbo potrebbe dar fiducia a Balotelli insieme a Bacca, con Luiz Adriano in panchina. Juventus ancora priva di Dybala, che rientrerà in gruppo solo la prossima settimana. Allegri deve fare a meno anche di Chiellini, out venti giorni, e ripropone la difesa a tre con Rugani, Barzagli e Bonucci. Davanti Zaza insidia Mandzukic per affiancare Morata.

EMPOLI – FIORENTINA. La squadra di Paulo Sousa non vince da sei partite e con sette punti di distacco dalla Roma ha quasi definitivamente detto addio al terzo posto. I viola vogliono quantomeno resistere all’assalto dell’Inter e proteggere il quarto posto per non dover iniziare la prossima stagione già ai primi di luglio. Il tecnico portoghese ritrova Kalinic dopo la squalifica, con Ilicic e Borja Valero alle sue spalle. Situazione ancor più negativa per i padroni di casa, che non vincono da più di due mesi anche se sono reduci dalla bella prestazione sul campo della Juventus. Saponara sembra recuperato dopo il piccolo problema rimediato a Torio e agirà alle spalle di Maccarone e Pucciarelli.

NAPOLI – VERONA. Il Napoli vuole dimenticare in fretta la brutta sconfitta rimediata con l’Udinese e prova ad approfittare di un eventuale passo falso della Juventus, impegnata in trasferta contro il Milan. Sarri, squalificato un turno, deve fare a meno di Koulibaly, Mertens e soprattutto Higuain, appiedati dal giudice sportivo, con il Pipita che sarà costretto a saltare quattro partite a meno di uno sconto. Occasione ghiotta per Gabbiadini, un po’ in ombra durante tutta la stagione, con Insigne e Callejon a supporto. Il Verona dopo la vittoria di Bologna conserva ancora qualche piccola speranza di salvezza. La squadra di Delneri prova a uscire dalla sfida del San Paolo con almeno un punto prima di sfidare il Frosinone nello scontro diretto di domenica prossima. Pazzini e Gomez ancora titolari con Toni in panchina dopo la non convocazione di Bologna.

SAMPDORIA – UDINESE. Con soli cinque punti di vantaggio sulla terzultima, la squadra di Montella non può assolutamente abbassare la guardia e prova a scavalcare in classifica proprio la squadra di De Canio, reduce dall’impresa interna con il Napoli. Blucerchiati senza lo squalificato Correa e con uno tra i due ex del match, Muriel e Quagliarella, davanti. Udinese senza l’eroe dell’ultima partita, Bruno Fernandes, e con Di Natale in panchina dopo le polemiche di domenica. Thereau e Zapata confermati davanti nel 3-5-2.

TORINO – ATALANTA. La vittoria di San Siro ha risollevato il Torino, caduto pericolosamente a ridosso della zona retrocessione. Davanti avrà un’Atalanta reduce da due vittorie consecutive dopo tre mesi di buio totale e appaiata ai granata in classifica. Ventura recupera Glik dopo la squalifica e conferma Maxi Lopez e Belotti davanti. Reja deve fare a meno di Diamanti per questa trasferta ma può contare su Pinilla e Gomez, autori di una grande prestazione contro il Milan.

PALERMO – LAZIO. Rosanero con l’acqua alla gola e obbligati a vincere visto che il finale di campionato sarà molto impegnativo. Novellino prepara la sfida alla Lazio tra le voci di un clamoroso ritorno di Ballardini in panchina. Senza la fantasia di Vazquez, l’ex allenatore del Modena pensa di schierare Quaison a supporto di Gilardino. Nella Lazio c’è l’esordio di Inzaghi dopo l’esonero di Pioli. Il nuovo tecnico schiera Gentiletti e Bisevac al centro della difesa e Klose in attacco, supportato da Candreva e Felipe Anderson.

ROMA – BOLOGNA. La Roma non vuole fermarsi e insegue il secondo posto, che ora dista solo quattro punti con uno scontro diretto da giocare in casa. Il match contro il Bologna appare scontato visto il pessimo periodo di forma dei rossoblu. Spalletti deve fare a meno di Nainggolan, squalificato, e si affida a De Rossi e Pjanic davanti la difesa. Torna titolare Dzeko supportato da Salah, El Shaarawy e Perotti. Donadoni senza Destro, ancora infortunato, e Giaccherini, squalificato, propone un attacco inedito con Brienza e Floccari.
 

Giuseppe Sanzi