Serie A, oggi Juventus-Roma. F1, Alonso vuole la pole. Nba, Bargnani stende Orlando

JUVENTUS-ROMA - Il tecnico bianconero recupera in extremis Felipe Melo, Amauri e Traorè, ma deve sostituire lo squalificato Motta: candidati Salihamidzic e Pepe.
Gigi Delneri, nella consueta conferenza stampa della vigilia, ha introdotto l’anticipo Juventus-Roma: "Serve una Juve più cinica di quella di Brescia". Sul derby del cuore di Aquilani: "E' sereno, vuole dimostrare che non si erano sbagliati sul suo conto".[MORE]

Il tecnico di Fornovo parla di un clima vincente. “Chiellini più dell’occasione persa a Brescia ha sottolineato che bisogna riuscire a sfruttare i momenti favorevoli, e soprattutto migliorare. A Brescia io non parlerei di occasione persa, alla fine è stato un punto giusto. Non pensiamo mai di scendere in campo e avere vita facile, sappiamo che per vincere bisogna combattere. Contro la Roma dobbiamo essere più cinici, mettere in campo il carattere come abbiamo fatto a San Siro contro il Milan. Il gruppo è importante, l’atteggiamento giusto produce risultati. Qui c’è la mentalità giusta, si vede quando facciamo gol: tutta la panchina scatta ad abbracciare il giocatore che ha segnato. Per vincere bisogna avere un gruppo compatto. E chi vince questa partita può continuare a viaggiare con una velocità importante e continuare a pensare in grande”.

NBA – Il Mago stende Orlando. Andrea Bargnani trascina i Toronto Raptors al successo prestigioso in casa degli Orlando Magic segnando 27 punti. Danilo Gallinari è il miglior realizzatore dei New York Knicks, che però crolla nella ripresa in casa di Minnesota sotto i colpi di un fenomenale Kevin Love, che mette a referto 31 punti e 31 rimbalzi, impresa che non riusciva a nessuno in Nba dal 1982.

FORMULA 1 – Prove libere del venerdì favorevoli a Fernando Alonso sul circuito di Abu Dhabi. Il portacolori della Ferrari si è inserito tra le due Red Bull di Vettel e Webber, pole provvisoria per un fantastico Lewis Hamilton su McLaren
"In generale sono più ottimista": Fernando Alonso sorride al termine della prima giornata di prove. Perché è vero che le gomme di mescola più morbida sulla distanza soffrono ancora di un pesante decadimento e che ciò si traduce in un fastidioso sovrasterzo sulla sua F10, ma non può non constatare come una volta tanto le Red Bull non siano lepri imprendibili. "La macchina si è comportata bene - commenta - e anche se siamo sempre al venerdì e dunque bisogna prendere i tempi con le molle, non è stato facile in questa stagione vederci primi per ben mezz’ora nella seconda sessione di prove libere perché di solito c’erano le Red Bull che volavano e noi eravamo sempre all’inseguimento. Qui, invece, noi siamo stati il punto di riferimento per il 50% della sessione quindi questo vuol dire che abbiamo iniziato questo fine settimana nella maniera giusta".

M.R. - Redazione Emilia Romagna