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Serie A: la presentazione della 2ª giornata

CATANZARO, 29 AGOSTO 2015 - Match scudetto tra Roma e Juventus. Giallorossi, e soprattutto bianconeri, che provano a dimenticare l’avvio. Il Milan attende l’Empoli con Balotelli in panchina. L’Inter, a Carpi, cerca di rimanere in testa. [MORE]

Seconda giornata di campionato che promette scintille. All’Olimpico va infatti di scena il match scudetto tra Roma e Juventus, le due squadre che hanno dominato le ultime due stagioni. L’Inter è di scena in casa della neopromossa Carpi e prova a rimanere in vetta. Il Chievo ospita la Lazio, che prova a dimenticare l’eliminazione dalla Champions mentre il Milan avrà Super Mario in panchina, pronto a subentrare. Giornata che potrebbe dare indicazioni importanti in vista delle ultime operazioni di mercato, che chiuderà lunedì 31.

BOLOGNA – SASSUOLO. Derby emiliano allo stadio Dall’Ara. Le due squadre si presentano a questo match con umori diversi visto che i padroni di casa vengono dalla sconfitta in casa della Lazio mentre la squadra di Di Francesco è reduce dalla grande prestazione che ha messo ko il Napoli. I rossoblu vogliono lasciare la casella dei zero punti davanti al proprio pubblico. Delio Rossi dovrebbe schierare dal 1’ Mattia Destro con Mancosu e Brienza a completare il trio d’attacco. Dall’altra parte, il tecnico dei neroverdi, dopo l’infortunio di Berardi (out 45 giorni) punta tutto su Defrel e Floro Flores, con Politano e Sansone a giocarsi una maglia da titolare.

MILAN – EMPOLI. Mercato, apparentemente, chiuso per il Milan. Mihajlovic infatti, dopo gli arrivi di Kucka e Balotelli ha chiuso la porta a nuovi arrivi ma non si esclude qualche cessione per sfoltire la rosa. I rossoneri provano a dimenticare in fretta la netta sconfitta di Firenze per cominciare a fare punti e portare un po’ di entusiasmo nei tifosi. Per i toscani di Giampaolo, reduci dalla sconfitta con il Chievo, è già una sfida delicata visto lo scetticismo che c’è da inizio stagione. Il Milan ripropone la coppia d’attacco Bacca – Luiz Adriano mentre l’Empoli si affida all’ex con il dente avvelenato, Saponara.

ROMA – JUVENTUS. Sembra difficile da credere eppure il primo match scudetto va in scena già alla seconda giornata di campionato. Roma e Juventus sono le squadre che, secondo i pronostici, dovrebbero giocarsi la vittoria finale. Entrambe le squadre hanno conosciuto gli accoppiamenti, durissimi, nei gironi di Champions e stanno completando le loro rose. Garcia dovrebbe far esordire subito il nuovo terzino sinistro Digne, già allenato ai tempi del Lille. Per Allegri invece buone notizie sul fronte Morata visto che l’attaccante spagnolo appare recuperato e si candida ad affiancare Mandzukic. Per il tecnico livornese gli unici dubbi riguardano il modulo da adottare e chi sostituirà Marchisio davanti alla difesa visto che l’esperimento Padoin non ha avuto molto successo. Sul fronte giallorosso, con Ibarbo e Iturbe in partenza, dovrebbe esserci un trio d’attacco tutto nuovo con Salah, Dzeko e Iago Falque. Totti, dunque, ancora in panchina ma pronto a subentrare a gara in corso.

UDINESE – PALERMO. I bianconeri si presentano a questa sfida con il morale a mille dopo l’impresa dello Juventus Stadium così come i rosanero dopo la vittoria in extremis sul Genoa. La squadra di Colantuono vuole sfoderare un’altra grande prestazione nel nuovo stadio Friuli, all’ “esordio” nella nuova veste. Squadra che vince non si cambia e così stesso undici che ha battuto la Juve, con Thereau e Di Natale in avanti. Iachini, in attesa di poter schierare Gilardino, si affida ancora alla coppia Quaison – Vazquez.

TORINO – FIORENTINA. Ci sono tutti i presupposti per vedere una partita molto spettacolare. Entrambe le squadre infatti sono votate al gioco offensivo, con Ventura e Paulo Sousa che possono contare sul talento dei vari Quagliarella, Ilicic e Bernardeschi. I granata vengono dalla vittoria in rimonta di Frosinone mentre i viola dalla convincente prestazione contro il Milan.

CHIEVO – LAZIO. Entrambe a quota tre punti, le squadre di Maran e Pioli si sfidano per rimanere in testa alla classifica. I biancocelesti hanno come motivazione in più quella di dimenticare l’eliminazione nei preliminari di Champions. Keita, Candreva e il talentino Kisha avranno il compito di fare male alla difesa gialloblu mentre la coppia Paloschi – Meggiorini, che ha cambiato la partita ad Empoli, proverà a rispondere colpo su colpo.

ATALANTA – FROSINONE. Zero punti e voglia di ripartire per entrambe. Sia i bergamaschi che i ciociari vogliono cominciare a ingranare per non perdere tempo e avvicinarsi il prima possibile alla salvezza. Reja, dopo la sconfitta in pieno recupero con l’Inter, si affida a Pinilla, Gomez e Moralez davanti mentre Stellone schiera Soddimo e Longo per fare i primi punti della storia del Frosinone in Serie A.

CARPI – INTER. Gli emiliani vogliono voltare pagine dopo la batosta in casa della Samp, la squadra di Mancini vuole portare a casa un’altra vittoria per acquisire sempre più fiducia e candidarsi ad un ruolo da protagonista in campionato. I nerazzurri, che dopo la sosta giocheranno il derby, devono però fare a meno di Icardi e Brozovic, che accusano dei leggeri fastidi e che non verranno rischiati. Spazio dunque a Palacio e Jovetic davanti, con Hernanes a supporto. Castori prova a coprirsi un po’, schierando una difesa a cinque e i soli Matos e Wilczek d’avanti, nel tentativo di sorprendere in velocità gli ospiti.

NAPOLI – SAMPDORIA. Dopo il primo passo falso, e i primi mugugni della piazza, il Napoli si sente già sotto esame. La squadra di Sarri oltre a vincere dovrà anche convincere per non far aumentare i malumori di una città che si aspettava ben altro mercato e dei progressi immediati sul piano del gioco. Confermati Higuain, dopo la sostituzione di domenica scorsa, e Insigne mentre è aperto il duello tra Callejon, Mertens e Gabbiadini per chi completerà il trio d'attacco. La Samp, al contrario, sembra aver spazzato via le critiche dopo la netta vittoria ai danni del Carpi. Zenga ripropone lo stesso 11 che ha mandato in crisi la difesa degli emiliani e spera che arrivi un’altra vittoria, in attesa del pieno recupero di Cassano e di capire se Eder e Soriano rimarranno in rosa o saranno ceduti.

GENOA – VERONA. I padroni di casa sono ancora a corto di uomini. Lamanna rimpiazzerà ancora Perin mentre Pandev guiderà l’attacco, con Ntcham e Lazovic a comporre il trio offensivo. Dall’altra parte, Mandorlini, dovrebbe affidarsi al solo Toni come terminale offensivo, con Pazzini che partirà nuovamente dalla panchina. Ai lati dell’ultimo capocannoniere del campionato, confermati Jankovic e Gomez.

 

 

Programma 2ª giornata
Bologna Sassuolo      Sabato ore  18.00 
Milan  Empoli           "        ore  20.45        
Roma  Juventus  Domenica ore 18.00 
Udinese  Palermo            "        ore  20.45 
Torino  Fiorentina           "        ore  20.45
Chievo  Lazio           "         ore 20.45
Napoli  Sampdoria           "         ore 20.45
Carpi  Inter           "         ore 20.45
Genoa  Verona           "         ore 20.45
Atalanta  Frosinone           "         ore 20.45

 

Giuseppe Sanzi