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CATANZARO, 5 DICEMBRE 2015 - La Roma sfida il Torino per la classifica e il morale mentre l’Inter attende il Genoa per dimenticare il ko di Napoli. La squadra di Sarri è impegnata a Bologna mentre la Fiorentina ospita l’Udinese. Lazio – Juventus 0-2. [MORE]
Dopo l’anticipo di ieri tra Lazio e Juventus, terminato 0-2, con la quinta vittoria consecutiva dei bianconeri, al via il resto della quindicesima giornata in cui Roma e Inter sono chiamate a ripartire dopo le due sconfitte con Atalanta e Napoli. Per la squadra di Garcia compito arduo nell’ostica trasferta con il Torino per il Genoa farà visita ai nerazzurri allo stadio Meazza. Nel lunch match di domenica il Bologna proverà a fermare un Napoli arrembante che, ottenuto il primo posto, vuole continuare a sognare. Voglia di riscatto anche per la Fiorentina dopo due pareggi consecutivi. I viola dovranno vedersela con l’Udinese. Posticipo per il Milan, che con il Carpi prova a sfruttare un calendario agevole da qui alla sosta natalizia.
TORINO – ROMA. Si gioca mezza stagione la Roma, probabilmente la panchina Garcia. Tra il match di Torino e la sfida di Champions con il Bate passeranno molte delle ambizioni stagionali della squadra giallorossa. La Roma ha un solo risultato che è la vittoria ma la squadra di Ventura, reduce da due vittorie consecutive in campionato, è in un buon momento e vincendo si porterebbe a soli tre punti dai capitolini. In settimana dura contestazione dei tifosi giallorossi, che si sono presentati a Trigoria con cinquanta chili di carote, definendo i ragazzi di Garcia “conigli”. L’allenatore francese dovrà dosare le forze in vista dell’impegno di mercoledì con il Bate Borisov che in caso di vittoria garantirebbe il passaggio agli ottavi di finale. Gervinho è stato convocato e a sorpresa potrebbe affiancare Dzeko, mentre Quagliarella, sul fro fronte granata, vuole tornare al gol dopo un lungo digiuno.
INTER – GENOA. Una sconfitta per confermare di esserci. Sembra un paradosso ma il risultato del San Paolo ha avvalorato le ambizioni dell’Inter, uscita a testa alta dalla sfida con il Napoli. Mancini sa che la crescita di una squadra passa anche da queste tappe intermedie e allora chiede ai suoi ragazzi l’immediato riscatto nel match casalingo con il Genoa. Tra i nerazzurri rischia il posto Mauro Icardi, sostituito anche domenica scorsa e apparso ancora una volta lontano dal gioco. Potrebbe tornare tra gli undici titolari Palacio, che sarebbe il grande ex della partita. I rossoblu di Gasperini sono reduci dalla sconfitta interna con il Carpi che è costata la squalifica di tre giornate a Pavoletti, anche se può contare sul rientro di Perotti.
BOLOGNA – NAPOLI. Ricomincia da Bologna la lunga corsa del Napoli, che nella sfida con l’Inter ha dimostrato di essere probabilmente la vera favorita al titolo finale. La squadra di Sarri ha vinto otto delle ultime dieci partite, pareggiando le altre due. Higuain è in un momento di forma straordinario e punta la difesa felsinea per superare l’attuale quota dodici gol in campionato. La squadra di Donadoni viene dal pareggio di Torino che l’ha fatta scivolare al terzultimo posto, causa vittoria del Frosinone, e con una classifica piuttosto corta anche un punto farebbe la differenza. Torna Destro dopo la squalifica e andrà a far coppia con Giaccherini.
FROSINONE – CHIEVO. Nel match salvezza del Matusa il Frosinone ha la possibilità, vincendo, di scavalcare proprio il Chievo e migliorare ulteriormente la sua classifica. La squadra di Maran non è in un gran momento e sa che la trasferta ciociara rappresenta un bivio importante per tutto il resto della stagione. L’allenatore friulano degli ospiti può contare su un Inglese in stato di grazia, che dovrebbe comporre la coppia offensiva con Meggiorini. I due punti fermi di Stellone continuano invece ad essere Ciofani e Dionisi, decisivi nella vittoria contro l’altra squadra veronese, l’Hellas. Al Chievo potrebbe andar bene anche un pareggio ma sa che le vittorie contro dirette avversarie valgono più dei classici tre punti in classifica.
FIORENTINA – UDINESE. Dopo due pareggi consecutivi in campionato, tre se contiamo quello in Europa League, la Fiorentina prova a riprendere la marcia interrotta con la vittoria di Marassi contro la Sampdoria. La squadra di Paulo Sousa continua ad essere ai vertici ma non può perdere terreno in questa volata del girone d’andata. Kalinic torna tra gli undici titolari e vicino a lui ci saranno quasi certamente Bernardeschi e Ilicic. L’Udinese è reduce dalla vittoria esterna con il Chievo, che ha dato un po’ di respiro alla classifica, e da quella in Coppa Italia con l’Atalanta. La squadra di Colantuono deve continuare a fare punti per ottenere una salvezza tranquilla. Thereau confermato titolare mentre Di Natale, a segno con una doppietta contro i nerazzurri.
VERONA – EMPOLI. Non ce l’ha fatta Mandorlini a salvare la sua panchina. La sconfitta di Frosinone ha portato ad un cambio alla guida dei gialloblu con Gigi Delneri che proverà a salvare l’unica squadra a secco di vittorie in questo campionato. La sfida con l’Empoli rappresenta già un nodo cruciale per le ambizioni dei gialloblu visto anche che tutte le altre coinvolte nella zona salvezza avranno degli impegni difficili. Il nuovo allenatore potrebbe proporre, per la prima volta quest’anno, la coppia Toni – Pazzini al centro dell’attacco. I padroni di casa si troveranno a sfidare una squadra che sta ripetendo la splendida stagione passata, con addirittura tre punti in più in classifica rispetto al campionato scorso.
ATALANTA – PALERMO. La sconfitta in Coppa Italia con l’Alessandri ha mandato su tutte le furie il presidente Zamparini, che ha deciso di mettere fuori rosa tre calciatori, Daprelà, Maresca e soprattutto Rigoni. Ballardini è consapevole che è meglio non peggiorare la situazione altrimenti potrebbe finire presto sulla graticola. La trasferta di Bergamo non è di certo tra le più agevoli del campionato, considerata anche la posizione in classifica dei nerazzurri, a ridosso delle grandi dopo aver espugnato l’Olimpico di Roma. Denis, Gomez e Moralez proveranno a regalare altri tre punti ai padroni di casa mentre Gilardino, senza lo squalificato Vazquez, sarà supportato da Trajkovski.
SAMPDORIA – SASSUOLO. Non è di certo iniziata nel migliore dei modi l’avventura di Montella sulla panchina dei blucerchiati. L’ex tecnico della Fiorentina ha rimediato due sconfitte in altrettante partite con Udinese e Milan. Prossimo ostacolo da superare è il Sassuolo, reduce dal pareggio interno contro la sua ex squadra, che ha consentito agli uomini di Di Francesco di mantenere una posizione invidiabile in classifica. Ancora fuori per squalifica Berarrdi il trio offensivo sarà composta da Defrel, Sansone e uno tra Floccari e Floro Flores.
CARPI – MILAN. Proverà a sfruttare il calendario il Milan, per concludere la prima metà del campionato quantomeno tra le prime cinque della classifica. I rossoneri vengono da due vittorie, quella con la Sampdoria e quella, decisamente più sofferta, del turno di Coppa Italia con il Crotone. Dopo la buona prova con i calabresi torna in panchina Luiz Adriano, che lascia spazio a Niang e Bacca dal primo minuto. Rispetto alla formazione rivoluzionata di martedì sicuro il rientro di tutti gli altri titolari, da Romagnoli a Bonaventura. La trasferta emiliana potrebbe però nascondere delle insidie visto che Fiorentina e Inter hanno battuto il Carpi con qualche difficoltà mentre il Napoli è stato fermato sullo 0-0. La squadra di Castori è reduce dal successo di Marassi con il Genoa e sa che la strada per salvarsi è ancora molto lunga. Il tecnico che ha regalato la storica promozione si affida ancora all’esperienza di Borriello in attacco e di Zaccardo in difesa, i due uomini decisivi nella vittoria di domenica.
Lazio | Juventus | 0-2 (giocata ieri) |
Torino | Roma | Sabato 15.00 |
Inter | Genoa | " 20.45 |
Bologna | Napoli | Domenica 12.30 |
Fiorentina | Udinese | " 15.00 |
Frosinone | Chievo | " 15.00 |
Atalanta | Palermo | " 15.00 |
Verona | Empoli | " 15.00 |
Sampdoria | Sassuolo | " 18.00 |
Carpi | Milan | " 20.45 |
Giuseppe Sanzi