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Serie A, Juventus spietata, Napoli ok. Crisi Fiorentina e sorpasso Inter. Domani Roma - Bologna
CATANZARO, 10 APRILE 2016 - Bianconeri che battono in rimonta un ottimo Milan mentre il Napoli vince senz problemi contro il Verona. L’Empoli accentua la crisi della Fiorentina e l’Inter ringrazia Icardi, autore dell’1-0 contro il Frosinone. Domani tocca alla Roma, che attende il Bologna. [MORE]
FROSINONE – INTER. Tre legni e tanta amarezza per il Frosinone, che va vicino all’impresa ma alla fine deve arrendersi al gol di Icardi. Primo tempo con i padroni di casa attenti a chiudere gli spazi alle verticalizzazioni sugli esterni nerazzurri. Prima chance sui piedi di Biabiany al 13’ ma l’esterno nerazzurro spara alto da buona posizione. A cinque minuti dal riposo, altra occasione per l’Inter ma Perisic, in scivolata, non riesce ad inquadrare la porta da pochi passi. Tra il 56’ e il 65’ padroni di casa vicini al gol prima con Blanchard, che ci prova di testa, e poi con Paganini, che colpisce il palo con una gran girata. Al 72’ secondo legno del Frosinone con la punizione di Pavlovic, che si infrange sulla traversa. Due minuti dopo, un po’ inaspettato, arriva il vantaggio della squadra di Mancini con il solito Icardi, che gira di testa un cross di Perisic e regala tre punti ai suoi.
CHIEVO – CARPI. Non basta la voglia di punti salvezza al Carpi per portare a casa una vittoria sul campo del Chievo. La squadra di Castori è attenta per tutta la partita ma si distrae sul più bello e permette al neo entrato Pellissier, all’83’, di firmare il gol vittoria e regalare tre punti ai gialloblu. A nulla serve l’assalto finale degli emiliani che trovano sulla loro strada un attento Bizzarri.
SASSUOLO – GENOA. Sassuolo che non riesce nel sorpasso a Milan e che esce con una sconfitta dal match contro il Genoa. Sotto una pioggia incessante per quasi tutta la partita, entrambe le squadre danno vita ad una bella sfida con diverse occasioni da gol. Genoa che passa in vantaggio praticamente alla prima occasione vera. Matavz ci prova da fuori area ma il suo tiro, deviato da Consigli termina sul palo e il primo ad avventarsi sulla palla è Dzemaili, bravo a metterla dentro con un piatto destro al 42’. Nella ripresa padroni di casa che entrano in campo con la voglia di rimettere in sesto la partita e ci provano con Duncan e Berardi, ma Perini è bravo a salvare la propria porta. Nel finale di partita i ritmi si abbassano e il Genoa riesce a portare a casa tre punti importanti, che certificano ancora di più la salvezza.
MILAN – JUVENTUS. Nell’anticipo serale un ottimo Milan non riesce a fermare la corsa della Juventus, che porta a casa la ventunesima vittoria nelle ultime ventidue partite grazie anche ad uno strepitoso Buffon. Il numero uno bianconero deve fare gli straordinari già al 13’ sulla grande punizione calciata da Balotelli mentre non può nulla, cinque minuti dopo, sul colpo di testa di Alex sugli sviluppi di un calcio d’angolo, che porta in vantaggio la squadra di Mihajlovic. L’1-0 dura però troppo poco e al 27’ Mandzukic firma la parità su assist di Morata. Allo scadere della prima frazione di gioco Lichtsteiner viene imbeccato da Pogba ma spara fuori da buona posizione. Nella ripresa parte subito forte il Milan che va ad un passo dal nuovo vantaggio prima con Bacca e poi con Balotelli, ma entrambi devono fare i conti con un Buffon in serata di grazia. I padroni di casa calano man mano che passano i minuti e la squadra di Allegri ne approfitta per portare a casa la vittoria grazie al gol di Pogba al 65’, che sugli sviluppi di un calcio d’angolo controlla e tira battendo Donnarumma.
EMPOLI – FIORENTINA. L’Empoli torna a vincere il derby con la Fiorentina dopo quasi vent’anni con una grande prestazione che mette in crisi la squadra di Paulo Sousa. Viola che partono bene con il solito possesso palla ma senza riuscire a creare grandi occasioni da gol. Al 15’ buona chance per Tello, ma il tiro dell’ex Barcellona viene deviato in angolo da un difensore. Il match si sblocca al 41’ su un errore della difesa ospite. Roncaglia respinge male un lancio lungo e regala palla a Pucciarelli, che sfrutta una scivolata di Gonzalo Rodriguez per mettere la palla nell’angolino, dove Tatarusanu non può arrivare. Nella ripresa il copione è lo stesso dei primi quarantacinque minuti con la Fiorentina a controllare il gioco senza però trovare la giusta accelerazione. Zielinski chiude il match a due minuti dalla fine con un gran sinistro da fuori area dopo una bella parata di Tatarusanu su Pucciarelli.
NAPOLI – VERONA. Il Napoli dimentica in fretta la sconfitta di Udine e batte il fanalino di coda Verona con un netto 3-0. Pur priva di tre uomini importanti come Higuain, Mertens e Koulibalym la squadra di Sarri porta a casa tre punti in un match senza storia. Grande protagonista è Gabbiadini, che sfrutta la sua occasione impegnando fin dai primi minuti Gollini, che salva da campione in almeno tre occasioni. Il giovane portiere dei gialloblu però non può nulla al 33’, e dopo aver salvato su Callejon vede proprio Gabbiadini ribadire in rete e portare in vantaggio i partenopei. Nel finale di primo tempo il match prende una direzione netta visto che Souprayen viene espulso per fallo da rigore, che consente a Insigne di firmare il 2-0. Nella ripresa non c’è praticamente partita e al 70’ Callejon firma il tris su assist di El Kaddouri.
SAMPDORIA – UDINESE. La Sampdoria vince e fa un passo decisivo verso la salvezza al termine di una bella partita con tante occasioni da gol. Blucerchiati che partono bene con un Quagliarella ispiratissimo che prima ci prova con una rovesciata e poi con un destro da trenta metri che colpisce la parte alta della traversa. Va vicina al gol anche l’Udinese ma il colpo di testa di Zapata termina di poco fuori. Il match si sblocca nella ripresa con una carambola tutta colombiana. Muriel prova a mettere in mezzo e trova la deviazione di Armero che batte il proprio Karnezis e regala il vantaggio alla squadra di Montella. A cinque dalla fine Fernando firma il 2-0 e chiude la partita con un destro in corsa che si infila all’angolino dopo un velo di Quagliarella.
TORINO – ATALANTA. Dopo un finale di gara in sofferenza il Torino torna a vincere davanti al proprio pubblico dopo il 4-2 di gennaio con il Frosinone. La squadra di Ventura prima rischia di andare sotto e poi passa in vantaggio al 35’ grazie a Bruno Peres, che scatta sul filo del fuorigioco e batte Sportiello. Dopo neanche un minuto del secondo tempo Stendardo commette un errore grossolano e permette a Maxi Lopex di siglare il 2-0 che chiude la gara. L’Atalanta prova a riaprirla con la punizione di Cigarini all’82’ ma a nulla vale l’assalto finale.
PALERMO – LAZIO. Finisce con un netto 3-0 per la Lazio il match tra due delle squadre più in crisi del campionato. Klose chiude il match già nel primo tempo con una doppietta al 10’ e al 15’ e non da alcuna chance al Palermo, che crolla moralmente e scompare dalla partita. Nella ripresa, al 72’, Felipe Anderson firma il tris e inguaia ancora di più i rosanero, sempre più invischiati nella lotta salvezza.
Frosinone | Inter | 0-1 |
Chievo | Carpi | 1-0 |
Sassuolo | Genoa | 0-1 |
Milan | Juventus | 1-2 |
Empoli | Fiorentina | 2-0 |
Napoli | Verona | 3-0 |
Torino | Atalanta | 2-1 |
Sampdoria | Udinese | 2-0 |
Palermo | Lazio | 0-3 |
Roma | Bologna | Lunedì 20.45 |
Juventus | 76 | Torino | 39 | |
Napoli | 70 | Empoli | 39 | |
Roma* | 63 | Bologna* | 39 | |
Inter | 58 | Sampdoria | 36 | |
Fiorentina | 56 | Atalanta | 36 | |
Milan | 49 | Udinese | 34 | |
Sassuolo | 48 | Carpi | 28 | |
Lazio | 45 | Palermo | 28 | |
Chievo | 44 | Frosinone | 27 | |
Genoa | 40 | Verona | 22 |
* una partita in meno
Giuseppe Sanzi