Sport
Sergio Mancini, il sindaco va a... canestro contro le discriminazioni [Foto]
NORMA (LT) 17 LUGLIO 2015 - Lo sport per educare alle differenze: l'evento “Il Basket contro le discriminazioni” ha avuto protagonista il sindaco di Norma, Sergio Mancini, che ha partecipato ad una nobile iniziativa, patrocinata dall'Associazione Nazionale ANDDOS, alla presenza del presidente nazionale Mario Marco Canale e dell'avvocato Antonio Bubici. [MORE]
Proprio il primo cittadino è stato tra i sostenitori dell'evento, coadiuvando l'organizzazione nella convocazione degli ex campioni della pallacanestro, tra cui l'ex nazionale Fulvio Polesello.
“Polesello viene spesso in vacanza a Norma – spiega il sindaco Sergio Mancini – abbiamo pensato di coinvolgerlo in questa iniziativa come testimonial visto che in carriera è stato sempre un giocatore leale e corretto. Ho aderito con entusiasmo e grande interesse all'evento promosso dall'Anddos: l'obiettivo di questa partita era trasmettere, soprattutto ai giovani, un messaggio significativo contro ogni forma di discriminazione. Lo sport, infatti, può essere messaggero di valori importanti per costruire una società civile più accogliente e tollerante nei confronti del prossimo, senza discriminazioni e pregiudizi. Nella società di oggi è quanto mai fondamentale veicolare i valori della tolleranza e dell'integrazione.
Attraverso un evento come questo è possibile diffondere il messaggio di lealtà, attraverso il rispetto delle regole, e di accoglienza attraverso una comunicazione efficace per abbattere le barriere e contrastare i pregiudizi. Iniziative come questa, pertanto, possano favorire una maggiore informazione sul tema delle discriminazioni, un argomento purtroppo molto attuale, come ci dimostra la cronaca quotidiana, sul quale va ulteriormente incentivato il tema dell’educazione. Il nostro impegno è quello di cooperare per un mondo senza discriminazione: l'iniziativa di Latina ha sottolineato le potenzialità dello sport per creare una società rispettosa e pacifica, simbolo di coesione anche nelle diversità. Come hanno sottolineato i vertici dirigenziali dell'Anddos, le differenze vanno interpretate non come un pericolo o una minaccia, ma come un valore aggiunto ed un arricchimento reciproco”.
Marco Tosarello
Notizia segnalata da (Marco Tosarello Responsabile Comunicazione Euro Sport Event)