Cronaca

Sequestro per 17 milioni all'ex capo della Mala del Brenta

VENEZIA, 17 GENNAIO - La Direzione Distrettuale Antimafia della Procura della Repubblica di Venezia, con il supporto del Nucleo Speciale Polizia Valutaria della Guardia di Finanza di Roma, dalle prime ore di questa mattina sta eseguendo un'ordinanza di sequestro preventivo di beni e disponibilità finanziarie che, secondo le indagini, rappresenterebbero il tesoro del boss Felice Maniero, l'ex capo della cosiddetta ‘Mala del Brenta’. [MORE]

Il provvedimento riguarda una serie di soggetti accusati a vario titolo di riciclaggio di proventi illeciti e intestazione fittizia di beni. L'indagine, iniziata nei primi mesi del 2016, avrebbe consentito di individuare alcuni prestanome, riconducibili alla famiglia dell'ex boss, che avrebbero gestito l'immenso patrimonio di circa 17 milioni di euro accumulato da Maniero fino alla fine degli anni Novanta.

L’indagine - ha spiegato la Guardia di Finanza – ha consentito di scoprire "il contributo professionale di un promotore finanziario che ha attivamente partecipato al 'mascheramento' e al riciclaggio di parte consistente dei beni illecitamente accumulati". Emessa dal gip anche un'ordinanza di custodia cautelare in carcere a carico degli indagati.

 

Giuseppe Sanzi