Sequestro borse e zaini "griffati" al porto di Brindisi

BRINDISI, 28 NOVEMBRE - Durante le operazioni di vigilanza doganale, i militari delle Fiamme Gialle, unitamente ai funzionari dell’Agenzia delle Dogane, hanno rinvenuto all’interno del porto di Brindisi, e sottoposto a sequestro un autoarticolato insieme alla merce trasportata, con targa bulgara, proveniente dalla Grecia che trasportava merce contraffatta. Il mezzo, come risultato dai documenti di trasporto, proveniva dall'Ungheria, diretto in Spagna e viaggiava con numerosi colli contenenti accessori per abbigliamento. I controlli effettuati, hanno portato al rinvenimento di 98 colli contenenti 3.920 zaini da donna "Gucci" e 188 colli con 6.580 borse con marchio "Louis Vuitton" contraffatti. L’autista del mezzo, un cittadino bulgaro di 40 anni, è stato segnalato all'autorità giudiziaria. Dai primi rilievi effettuati dai doganieri e dai militari della Guardia di Finanza, dalle banche dati in uso alle forze dell’ordine, è emerso che la ditta spagnola, indicata come destinataria delle merci, risulta inesistente. Gli iquirenti, non escludono che il carico fosse, in realtà, destinato all'immissione in commercio "in nero" sul territorio nazionale. L'attività di servizio si incardina in un più ampio dispositivo attuato in ambito portuale finalizzato al controllo delle persone e delle merci in entrata nello Stato italiano.