Sequestrata nel cosentino area demaniale trasformata in discarica
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- Corigliano Calabro (Cosenza), 11 gen. - Un'area demaniale marittima sulla quale erano stati depositati rifiuti di varia natura, tra cui lastre di eternit, e' stata sequestrata preventivamente da personale militare della Capitaneria di porto di Corigliano Calabro in localita' Fabrizio, al termine del lungomare della frazione Schiavonea, in esecuzione di un provvedimento del Tribunale di Rossano. Indagini hanno appurato che si trattava di una vera e propria discarica priva di qualsiasi autorizzazione, tra l'altro in una zona sottoposta a vincolo paesaggistico, ambientale ed idrogeologico e a soli 20 metri circa dalla battigia.[MORE]
I responsabili dell'abuso sono stati denunciati a piede libero per la violazione delle norme del Codice della navigazione e del Codice penale in materia di ambiente e deturpamento di bellezze naturali e danneggiamento del naturale stato dei luoghi. Inoltre la Guardia costiera ha comunicato il caso agli enti competenti affinche' si occupino della bonifica ambientale della spiaggia interessata restituendola alla comunita'.
Il sequestro di localita' Fabrizio e' l'ennesimo intervento in materia ambientale portata avanti dagli uomini della Capitaneria di porto di Corigliano Calabro, agli ordini del Capitano di Fregata Antonio D'Amore, per la salvaguardia dei beni demaniali e dell'ambiente costiero. Nel corso del 2011 i controlli degli uomini della guardia costiera in materia di demanio marittimo e ambiente sono stati complessivamente quasi 1500; le segnalazioni alle Procure della Repubblica di Rossano e Castrovillari sono state quasi 100 e 25 i sequestri penali eseguiti.