Sequestrata discarica di Pianopoli: crisi rifiuti nel Lametino

PIANOPOLI (CZ) – La discarica di Pianopoli, comune del catanzarese, è stata sequestrata ieri dalla Procura della Repubblica di Lamezia Terme.

Il sequestro è stato eseguito dai Carabinieri del Noe, e disposto in seguito alla scoperta di un grosso tubo di scarico industriale attivo, senza autorizzazione e non segnalato.[MORE]

Con la chiusura di questa discarica si profila una situazione molto preoccupante che coinvolgerà circa cinquanta comuni del lametino. Con la chiusura di questa discarica infatti c’è il rischio di una crisi rifiuti come quella accaduta a Napoli e provincia.

Per questo motivo il sindaco di Lamezia Terme, Gianni Speranza, ha contattato prima il commissario per l'emergenza ambientale Giuseppe Scopelliti, poi in serata il suo vice, l'assessore all'Ambiente Franco Pugliano, per capire come muoversi nei prossimi giorni, ma i due non sembra che siano arrivati ad una soluzione. Quello che potrebbe accadere da qui a qualche giorno è che le strade di Lamezia e dei comuni del lametino siano invase dai rifiuti e l’unica soluzione possibile sembra l’apertura di una nuova discarica che possa contenere quelli in esubero.

La discarica di Pianopoli era stata già oggetto delle cronache: nei giorni clou dell’emergenza campana erano arrivati tonnellate di rifiuti, alla quale si erano opposti con forza in molti, in primis il primo cittadino di Lamezia.

Per la chiusura della discarica poi, manifestarono qualche giorno dopo anche i cittadini di Pianopoli, considerandola inadeguata per diverse ragioni, in particolare per la vicinanza al centro abitato e perché situata in una zona a rischio sismico.