Salute

"Senza la C": parte la campagna di sensibilizzazione per prevenire l'epatite C

 19 DICEMBRE 2015 – Per la prima volta sei associazioni di pazienti si sono unite per lanciare “Senza la C”, la nuova campagna nazionale di sensibilizzazione contro l’epatite C. Tutte le associazioni hanno l’obbiettivo di fare informazione sulle implicazioni derivanti dal contagio e di sensibilizzare l’opinione pubblica sui comportamenti da adottare per conoscere e prevenire la malattia. Per questo hanno creato un sito dedicato (www.senzalac.it) e una brochure informativa, che sarà distribuita in farmacia e in oltre 3 mila punti di aggregazione.

L’epatite C è una patologia che oggi colpisce circa il 3% della popolazione mondiale, e ogni anno circa 3 o4 milioni di persone la contraggono. In Italia le diagnosi di epatite C potrebbero essere circa 300mila. Per questa malattia non esiste ancora un vaccino, per questo è importante fare prevenzione, nonostante le percentuali di guarigione sono ormai vicine al 100% dei casi.[MORE]

A promuovere la campagna di sensibilizzazione ci sono le associazioni ANED Onlus (l'Associazione Nazionale Emodializzati Dialisi e Trapianto), EPAC (Pazienti con epatite e malattie del fegato), FEDEMO (Federazione delle Associazioni Emofilici), PLUS Onlus (Persone LGBT Sieropositive), l'Isola di Arran, impegnata nella lotta al disagio e all'emarginazione sociale legate al mondo della droga, e NADIR Onlus, che riunisce i pazienti con Hiv.

La campagna ha il patrocinio del Ministero della Salute, di FOFI (Federazione Ordine Farmacisti Italiani), del Dipartimento di Comunicazione e Ricerca de La Sapienza, di SIMG (Società Italiana di Medicina Generale e delle cure primarie) e di SIMIT (Società Italiana di Malattie Infettive e Tropicali).

(foto dal sito www.tgcom24.mediaset.it )

Michela Franzone