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ROMA, 16 MARZO 2013 – Pietro Grasso è il nuovo presidente del Senato. La votazione finale, a scrutinio segreto, è iniziata alle 16:40. In apertura di seduta Enrico Colombo, presidente provvisorio, ha chiesto un minuto di silenzio «in ricordo di Aldo Moro e della sua scorta, caduti per la difesa della democrazia e della Repubblica».
I candidati in ballottaggio erano Pietro Grasso, ex procuratore antimafia, esponente del Partito Democratico, e Renato Schifani, ormai ex presidente del Senato, esponente del Popolo della Libertà. Questa mattina durante il terzo scrutinio, Movimento 5 Stelle e Lista Civica avevano votato scheda bianca. Grasso aveva ottenuto 120 voti contro i 116 di Schifani; Luis Orellana 52; Anna Finocchiaro 2; Ignazio Marino 1; Pierferdinando Casini 1; Gaetano Quagliariello 1. Lo spoglio è iniziato alle 18:15 circa alla presenti di 313 votanti. Grasso ha ricevuto 137 voti contro i 117 di Schifani; 52 le schede bianche; 7 le schede nulle.
CHI È.Pietro Grasso è un magistrato italiano. La sua carriera inizia nel 1969 come pretore a Barrafranca. Nel 1984 ricopre l’incarico di giudice a latere nel maxiprocesso a Cosa Nostra, infliggendo 19 ergastoli. Dopo il maxiprocesso viene nominato consulente della Commissione antimafia. Successivamente diviene consigliere alla Direzione Affari penali, per poi essere nominato procuratore aggiunto presso la Direzione nazionale antimafia. Nel dicembre 2012 dichiara al Consiglio Superiore della Magistratura di voler prendere un’aspettativa per poi affermare l’indomani alla stampa di volersi candidare nella lista del Pd per le elezioni politiche del 2013. Nel gennaio di quest’anno viene candidato al Senato, come capolista del Partito Democratico nella regione Lazio. Nel febbraio 2013 diviene senatore della Repubblica. [MORE]
Rossana Palazzo
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