Politica
Sellia Marina, procede l'iter di approvazione del piano strutturale comunale
Sellia Marina, procede l'iter di approvazione del piano strutturale comunale. Grande dimostrazione di civiltà e maturità dei gruppi consiliari nell’interesse del bene comune
Uno dei momenti più importanti dell’attività amministrativa di un Ente è rappresentata dalla stesura e discussione del principale strumento di pianificazione e sviluppo, il piano strutturale comunale.
Questo, infatti, attraverso la classificazione del territorio e le sue regole di applicazione disegna le strategie di sviluppo della comunità per un arco temporale di almeno 15-20 anni migliorandone la qualità della vita.
Il percorso per arrivare alla stesura definitiva è stato lungo e frutto di un lavoro di squadra per guidare lo sviluppo della nostra comunità nei prossimi anni, nel comune intento di coniugare le istanze provenienti dalla città con la visione della Sellia Marina del futuro.
Nel complesso, è stato realizzato un importante e lungo percorso partecipativo, culminato nei lavori della seduta del 5 luglio u.s. in cui sono state esaminate, discusse e votate le oltre 130 osservazioni pervenute al protocollo dell’Ente e che, unite alle oltre 300 già esaminate nelle fasi precedenti, danno il senso dell'imponente lavoro svolto.
Nella stessa seduta è stato anche adottato il Piano di zonizzazione acustica avviando l'iter per la dotazione di un altro importante strumento di pianificazione.
Il metodo di lavoro è stato quello di partire da ciò che di buono era già presente e quindi dalle strategie imposte dal precedente strumento di pianificazione, dai punti di criticità che non hanno dato i risultati richiesti e dalla vocazione naturale a cui il territorio si proietta che, oggi più di ieri, è compiuta dal connubio agricoltura e turismo.
La vision chiara, sostengono i capigruppo in seno al Consiglio comunale, Arch. Falbo e Ing. Ferrarelli, doveva necessariamente tenere conto di asset fondamentali quali sostenibilità, riduzione del consumo di suolo, inclusione, rigenerazione urbana e mitigazione del rischio idrogeologico.
Il nuovo strumento di pianificazione sarà, pertanto, flessibile, snello e sostenibile; e così che gli attuali amministratori lo hanno inteso e modulato.
Quando la definizione di politica e l’uso che se ne fa diventa aggettivo qualificativo di altri sostantivi come educazione, impegno e rispetto allora si confonde con il termine socialità inteso come impegno sociale e giustizia sociale.
Quando ciò accade i risultati non possono che essere eccelsi come sarà il nuovo strumento di pianificazione per la città che si avvia verso un nuovo percorso.
Un lavoro a più mani che dimostra come la pluralità di vedute e l’unanimità degli intenti non possono che dare frutti positivi.
Un plauso, quindi, a tutti coloro che hanno dato il loro contributo e reso possibile giungere a questo obiettivo amministrativo ed in particolare al Sindaco Ing. Francesco Mauro, all’Assessore al ramo Architetto Giuseppe Madia, al Presidente del Consiglio Comunale Avv. Giuseppina Frangipane, ai capigruppo Arch. Giuseppe Falbo e Ing. Antonio Ferrarelli, ai singoli consiglieri, all'Arch. Sergio Dinale ed a tutto il Gruppo di Professionisti che ha redatto il Piano Strutturale, al Responsabile del Procedimento Ing. Gerarda Arcidiacono ed i componenti dell'Ufficio del Piano, al Segretario Comunale D.ssa Cinzia Sandulli.
I capigruppo Arch. Giuseppe Falbo e Ing. Antonio Ferrarelli.