Sellia Marina (CZ), Amministrative 2014: le parole del candidato a sindaco Francesco Mauro

SELLIA MARINA (CZ), 23 MAGGIO 2014 – Il week-end che si avvicina sarà caratterizzato dalle elezioni europee nonché dalle elezioni amministrative che si svolgeranno in diversi comuni d’Italia. InfoOggi ha raggiunto Sellia Marina, cittadina sulla costa ionica catanzarese, la quale conta oltre 7.000 abitanti, per sottoporre a 8 domande uguali per tutti, i cinque candidati a Sindaco che si sono presentati in questa tornata elettorale. Di seguito l’intervista a Francesco Mauro, candidato a sindaco della lista n° 4. A fine intervista troverete i link per raggiungere le parole degli altri candidati.

Partiamo con una domanda di presentazione: Chi è Francesco Mauro e cosa l’ha portato ad impegnarsi in politica?

“Ho 45 anni, di professione ingegnere, ho una splendida moglie, Carmen, e un figlio stupendo, Gabriele, di 3 anni. La mia passione per la politica nasce da lontano e affonda le radici nella convinzione che buon senso amministrativo e serietà possono realmente servire alla collettività, possono essere la chiave di volta per la crescita umana, sociale ed economica di noi cittadini e del nostro territorio.”

Quale è il suo programma?

“E’ una domanda che meriterebbe un approfondimento sin troppo vasto. Insieme alla lista che mi sostiene, ai movimenti che l’hanno costruita e a tutti i cittadini che hanno dato il loro contributo, abbiamo messo nero su bianco un progetto concreto che guarda al presente e che garantisce che il futuro del nostro territorio sarà in grado di rispondere alle esigenze dei suoi abitanti. Come ho già detto in altre occasioni, quindi, stilare una classifica delle cose da fare è complicato, eppure non possiamo non partire dalle esigenze delle famiglie. Un sistema di sgravi fiscali grazie al “quoziente familiare”, per esempio, porterà un congruo risparmio nelle tasche delle famiglie la cui capacità contributiva è minore rispetto ad altre: perciò, grazie a questo provvedimento, i costi di alcuni servizi come scuolabus e mense, ad esempio, saranno proporzionati alle possibilità economiche di chi ne usufruisce. Ma questo, come detto, è solo un primo, immediato, punto di partenza che però deve inserirsi in un contesto più complesso e coordinato di programmazione degli interventi, un piano volto a cambiare radicalmente il presente e il futuro del nostro territorio: penso a un progetto come la “Città dei Balocchi” o al potenziamento dei servizi sanitari locali e a quello dei trasporti comunali e verso il Capoluogo. Insomma, sono tanti gli interventi di cui Sellia Marina necessita, al punto che descriverli in un’intervista porterebbe ad un’eccessiva sintesi per niente descrittiva del nostro progetto. Ecco perché abbiamo deciso di mettere online i punti principali del nostro programma (scaricabile all’indirizzo www.tacora.it/cambiamoinsieme.html) e argomentarli negli incontri pubblici della campagna elettorale.”

Come intende procedere con le problematiche che riguardano le strade, le scuole e i luoghi ricreativi?

“Tra gli interventi previsti, quelli relativi alla viabilità, le scuole e ai luoghi d’incontro, ricoprono una fetta consistente. Sì, perché è necessario operare sugli edifici scolastici affinché i nostri figli possano formarsi in strutture sicure e in grado di rispondere alle esigenze loro e dei docenti. Allo stesso modo, luoghi pubblici d’incontro come la “Sala delle Culture” che abbiamo immaginato, sono il sale per la crescita culturale della popolazione e quindi del paese: ecco perché non si possono lasciare fuori dal nostro piano per Sellia Marina. Per quanto riguarda la viabilità, vado oltre: non guardiamo solo alle strade, che necessitano di manutenzione ordinaria e straordinaria, ma pensiamo anche alle vie d’accesso al mare e ai collegamenti pedonali tra il centro storico di Sellia Marina e la zona marina. Penso, ad esempio, anche alla messa in sicurezza dei bivi di accesso alla SS106: tutte queste opere, saranno realizzate grazie alla concertazione con Enti Locali e aziende che operano nel settore della mobilità.”

Oltre ai vari momenti di festa che comunemente si svolgono a Sellia Marina, ha in mente altri progetti?

“Così come è valida l’idea di programmare gli interventi - diciamo così - strutturali per Sellia Marina e il suo comprensorio, è altrettanto necessario saper programmare un calendario di eventi in grado di riportare il nostro splendido territorio al centro dell’estate della provincia di Catanzaro. Per farlo, nascerà un coordinamento tra Comune e operatori locali dai quali verrà stilato questo calendario.” [MORE]

Quanto è importante per lei il confronto con gli altri esponenti politici?

“Fondamentale. Tanto che in tutto il periodo che ha preceduto la presentazione delle liste, abbiamo avuto modo di approfondire temi e di confrontarci con gli altri movimenti. Questo perché cinque liste per un comune come Sellia Marina sono francamente troppe. Purtroppo, però, non abbiamo trovato punti di contatto tra la nostra visione di un’amministrazione aperta, partecipata, competente e responsabile e quella degli altri movimenti. In ogni caso, Sellia Marina ha bisogno di idee valide: da qualunque parte esse arrivino, se vanno nella direzione del benessere per la collettività, l’amministrazione che vogliamo guidare sarà capace di ascoltarle e promuoverle. La collaborazione tra maggioranza e opposizione, quindi, potrà essere solo un valore aggiunto per la nostra amministrazione.”

Parliamo dei giovani: come aiutare i ragazzi che vivono questo momento di stasi economica?

“Su questo voglio essere molto, molto chiaro: il Comune non può creare posti di lavoro. Pertanto, chi promette sistemazioni lavorative in cambio del voto, è, nella migliore delle ipotesi, un bugiardo. L’amministrazione che guiderò, s’impegna sin da ora a garantire la creazione delle condizioni migliori per gli imprenditori e gli aspiranti tali, per creare posti di lavoro nel nostro territorio. Questa è la serietà amministrativa di cui parlavo prima e si esplica con l’apertura dell’amministrazione ai settori produttivi e al supporto nell’accesso a fonti di finanziamento nazionali, regionali ed europee ad imprenditori e ad aspiranti tali.”

E l’ambiente? Come intende valorizzare il territorio comunale?

“Prima di parlare di valorizzazione, ritengo necessario parlare di messa in sicurezza: parlo del rischio idrogeologico di cui, da ingegnere, non posso non occuparmi, in particolare nella zona marina. Una seria ricognizione degli interventi ed una loro programmazione, permetterà non solo di far dormire sonni tranquilli ai nostri concittadini, ma anche di risparmiare tantissimi soldi in futuro, soldi che potranno essere usati per la creazione, ad esempio, di percorsi naturalistici alla scoperta del nostro territorio, o che saranno impiegati per potenziare la qualità dell’offerta di servizi migliori a chi vorrà passare le sue vacanze sulle nostre splendide spiagge.”

In questi tempi è sempre più diffuso un sentimento di sfiducia e disillusione nei confronti del mondo politico. Perché le persone dovrebbero credere nella sua campagna elettorale?

“Io non chiedo di credere alla mia campagna elettorale: chiedo di ascoltare il progetto che abbiamo messo in campo, chiedo di integrarlo con idee e mozioni, chiedo di partecipare, chiedo di intervenire e, perché no, anche di criticare. L’antipolitica si combatte con dimostrazioni concrete che la politica, se vissuta come servizio alla collettività, può portare solo ad un miglioramento delle condizioni attuali. Questa è l’idea che mi ha sempre animato e che ho voluto fortemente fosse alla base del movimento che mi sostiene.”

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Giovanni Cristiano e Valeria Nisticò