Politica

Sel scioglie le riserve: «No a Renzi se con Alfano». Ncd: «O si fanno grandi cose, o si va al voto»

ROMA, 13 FEBBRAIO 2013 - «Noi siamo assolutamente alternativi al Nuovo Centrodestra». Queste le parole del capogruppo di Sinistra Ecologia e Libertà della Camera, Gennaro Migliore a seguito della notizia di dimissioni di Letta e del conseguenziale ed ormai certo scambio di poltrona con il segretario PD, Matteo Renzi. Parole che escludono del tutto una possibile maggioranza parlamentare che veda Sel, Pd e Ncd alleati. 

«Noi siamo stati una forza di opposizione a questo governo. Tuttavia credo che questa crisi meritasse una discussione in aula. Abbiamo ancora molto da dire a Letta.»E’ chiaro che il partito di Nichi Vendola non farà parte, se non per altri giochini poltronistici e di palazzo, del nuovo governo Renzi per un motivo alquanto banale e legato ai numeri del Senato.

Difatti Renzi non potrà rinunciare ad un accordo con Angelino Alfano e con il Nuovo Centrodestra, replicando in questo modo la già esistente maggioranza parlamentare. A Palazzo Madama il gruppo Sel conta 7 Senatori, contro i 28 del Ncd, ciò farà cadere l’asticella di preferenza sul mantenimento dell’attuale conformazione di maggioranza.

«Per noi è incompatibile stare con il partito di Alfano. Crediamo anche che la nuova fase non può essere la stessa maggioranza che ha governato in questi mesi solo attraverso colpi di fiducia – continua Migliore ai microfoni di La7 – rivendichiamo chiarezza e si deve interrompere questa linea politica che priva i cittadini di una riforma del lavoro e dei diritti civili».[MORE]

Sel non presenterà richiesta di sfiducia speculativa alla Camera, essendo ormai Letta un dimissionario sfiduciato dal suo stesso partito. Resta adessa aperta l'ipotesi (seppur ufficialmente e momentaneamente smentita) di un inglobamento della Lega Nord all'interno del governo Renzi. Quest'ultimo si trasformerebbe così in un asse Alfano-Renzi-Lega e vuoi per virtù politiche o per un dissacrante sarcasmo degli eventi, Renzi sostituirebbe Berlusconi in quella che fu la squadra di tutti i governi di centrodestra da vent'anni ad oggi.

Lo stesso Alfano, durante la conferenza stampa, ha dichiarato l'impossibilità del Nuovo Centrodestra di governare con gruppi parlamentari come Sel, arroccati su posizioni estremiste di sinistra. «Il nuovo Centrodesta non è disposto a governare con con una compagine politica di centro-sinistra. O si fanno grandi cose insieme o si va al voto».

Sergio Sulmicelli

foto da: repubblica.it