Politica

Secessionisti veneti: tra i 24 arresti anche l'ex assessore e deputato Roberto Bernardelli

MILANO, 2 APRILE 2014Delle 24 persone arrestate questa mattina dai Ros dei Brescia con l’accusa di terrorismo ed eversione del sistema democratico, oltre alla illegale fabbricazione e detenzione di armi da guerra, il suo, assieme a quello del veneto Franco Rocchetta, è uno dei nomi più rilevanti.

Si tratta di Roberto Bernardelli, 65 anni, imprenditore nel settore alberghiero, tra i principali fondatori della Lega Lombarda, con importanti trascorsi politici per lo più tra le fila di Lega Nord e Pensionati.

La sua carriera politica inizia negli anni 80 con la Lega Autonomista Lombarda guidata da Umberto Bossi. Ma il suo primo importante incarico istituzionale lo ottiene nel 1987, quando, candidato per il Partito Pensionati, risulta essere eletto come consigliere comunale a Milano, diventando poi assessore con il sindaco Marco Formentini. Successivamente nel ’94 approda a Montecitorio questa volta presentandosi con la Lega Nord.

Un ruolo che comunque ricopre per soli due anni. Infatti, dopo la caduta nel 1996 del governo Berlusconi non riesce più ad essere eletto. Da allora le sue mire politiche si spostano verso altre formazioni come “Padania pensione sicura” a “Pensionati padani”.[MORE]

Nel 2000 riesce ad essere eletto consigliere della Regione Lombardia. Nel 2001 fonda Lega Padania Lombardia e si candida vanamente alla carica di presidente della Provincia di Milano. In questi anni le sue posizioni diventano sempre più indipendentiste e secessioniste, intrecciando collaborazioni con altre espressioni di tal genere quali “Progetto Lombardia” e “Fronte Indipendentista della Lombardia”. Non a caso diventa presidente di “Lombardia Autonoma”.

(Immagine da milanotoday.it)

Giovanni Maria Elia