Politica
Scuola: il Cobas indice il blocco degli scrutini
ROMA, 16 MAGGIO 2015 - I Cobas hanno indetto due giorni di blocco degli scrutini e di ogni altra attività scolastica a partire dal giorno dopo la fine delle lezioni. E' stata inoltre indetta per il prossimo 7 Giugno una manifestazione nazionale di protesta contro il dl "La Buona Scuola". [MORE]
Pietro Bernocchi, portavoce dei Cobas, ha dichiarato: «Avremmo preferito una convocazione unitaria, ma riteniamo che vadano rotti gli indugi per dare con urgenza un forte segnale che tranquillizzi i docenti e che dimostri la legittimità della forma di lotta proposta: e per questo abbiamo indetto, auspicando fortemente che anche gli altri sindacati facciano lo stesso, il blocco degli scrutini e di ogni attività scolastica per tutto il personale per due giorni consecutivi, a partire dal giorno seguente la fine delle lezioni, differenziata per Regioni»
«Restiamo in attesa di una nuova convocazione da parte del 'cattivo maestro' Renzi - ha poi aggiunto Bernocchi - affinchè spieghi, fra l'altro: come potrebbe un preside con centinaia di docenti nei vari plessi - che vede, al più, due o tre volte l'anno in collegio docenti - giudicarne le capacità didattiche; come lo potrebbero fare addirittura i genitori e gli studenti, assegnando aumenti salariali ad un 10% di 'migliorì docenti; con quali doti medianiche un preside ingaggerà dagli Albi territoriali docenti mai visti e conosciuti; perchè dovrebbero essere i cittadini, e non lo Stato, a finanziare le scuole con il 5 per Mille»
(foto www.radiondadurto.org)
Elisa Lepone