Cronaca
Scuola, Fugnanesi e Baldelli: "Un atto grave la non istituzione dell'alberghiero a Gubbio"
GUBBIO (PG), 20 DICEMBRE 2013 - Quest'oggi sul sito provinciale di Perugia è stato divulgato ile seguente comunicato. “Avendo su questo condotto una battaglia all’insegna della coerenza, arrivando, come Presidenti di Commissione, al punto da non votare la proposta passata a maggioranza in Provincia, ci sentiamo in dovere di dire che la mancata attivazione dell’indirizzo alberghiero a Gubbio rappresenta un atto politico grave – affermano in una nota congiunta i capigruppo provinciali del Pdci Giampiero Fugnanesi e del PRC, Luca Baldelli.
Il Consiglio regionale ha scritto una pagina tutt’altro che edificante, mostrando una volontà punitiva verso una Città e verso le sue prospettive, anche dopo che si erano individuati spazi possibili per la didattica in luoghi pubblici, rispetto ai quali, tecnicamente, la Provincia, a dispetto di quanto riportato dalla stampa, non aveva certo espresso bocciature e veti , ma raccomandazioni d’obbligo , in nome della sicurezza di persone e cose, raccomandazioni che non rappresentano né scuse né paraventi, ma scrupoli doverosi per chi amministra seriamente. [MORE]
Tutto ora è affidato ad un documento grondante di equilibrismi lessicali e programmatici, nel quale si ventila comunque la possibilità di istituire l’alberghiero a Gubbio nel 2015 / 2016 . Quali che siano le volontà e i disegni dei temporeggiatori, di certo noi non staremo con le mani in mano e, dagli scranni della Provincia, e da qualunque posizione occuperemo, nel mondo politico o nella società civile, ci muoveremo per rendere questa prospettiva non una promessa da marinai, un contentino per tenere buono un territorio calpestato e scosso dalla crisi economica, ma un fatto reale, a beneficio della collettività e delle sue esigenze.
Biasimiamo comunque chi, dagli scranni regionali, ha fatto perdere un’occasione importante al territorio, causando al medesimo un danno : è ora che a qualcuno si faccia capire che, con un sì o con un no all’interno dei ruoli che occupa, può fare la fortuna o la sfortuna di un territorio e di una comunità . Un voto non è mai né neutro né indifferente, rispetto alle conseguenze che genera. Le responsabilità, in politica, non sono qualcosa rispetto al quale si può sfuggire e i cittadini, del resto, capiranno molto bene chi si è comportato bene nel rappresentarli e chi, invece, non ha ottemperato a questo dovere etico e politico”.
(Fonte Provincia Perugia)