Cronaca

Scuola, ex lsu: Pezzopane sollecita il Governo per rischio emergenza sanitaria

PESCARA, 6 MARZO 2014 – Sono ancora in forse moltissimi addetti alla pulizia delle scuole abruzzesi, i così detti ex Lsu. Gli sforzi fatti dalle associazioni sindacali negli ultimi giorni sembravano aver portato ad un risultato con un decreto di proroga e con delle risorse finanziarie per garantire la stabilità della situazione fino alla fine del mese, ma la situazione appare immutata.

Nonostante la prologa annunciata dalla Filcams Cgil, infatti, le imprese subentranti hanno riconfermato il personale, ma hanno ridotto le ore lavorative dalle 6 alle 12 ore settimanali, con un abbassamento dello stipendio e una perdita dei diritti per chi era prossimo alla pensione. La prologa, già esecutiva, avrebbe dovuto evitare questa situazione contro la quale molti lavoratori non avevano firmato il contratto e, benché il Ministro dell’Istruzione e del Lavoro stiano cercando una soluzione definitiva, ad ora nella Regione Abruzzo risultano a rischio 840 dipendenti. [MORE]

‹‹Questi atteggiamenti delle aziende subentranti stanno vanificando completamente lo sforzo fatto in parlamento›› commenta la senatrice del PD, Stefania Pezzopane, che spiega di essersi già mobilitata, nella giornata di ieri, per portare all’attenzione del Ministro Giannini e del Sottosegretario Legnini la grave situazione abruzzese giacché ‹‹nelle prossime settimane le scuole potrebbero non riuscire a garantire le condizioni minime di igiene e vigilanza››.

Alla luce degli eventi, la senatrice Pezzopane ha richiesto un intervento del Governo, attraverso le Prefetture, le Direzioni Provinciali del Lavoro e la Direzione Scolastica regionale e ha annunciato un suo prossimo intervento in Senato per la difesa dei lavoratori.

Erica Benedettelli

[immagine da abruzzoweb]