Scuola, crolli e degrado in una scuola di Leonforte (Enna), l'appello degli studenti

ENNA, 26 MARZO 2015 - Ennesimo episodio di fatiscenza e degrado in un istituto scolastico, la denuncia degli studenti, nell'inerzia dell'amministrazione, viene accolta e divulgata dallo staff di Scuola Zoo. [MORE]

Qualche giorno fa ci siam trovati a segnalare un'interessante iniziativa cultural-formativa, "Giovani e Futuro" attuata da una realtà editoriale italiana, Scuola Zoo, originata dall'impegno di giovani studenti con lo scopo di assistere l'utenza scolastica italiana. Già allora abbiamo accennato all'opera di denunzia e divulgazione svolta dalla citata testata, testata che è "ritornata in Sicilia" per occuparsi di una drammatica segnalazione proveniente da una liceale di Leonforte. 

LA DENUNCIA E LA RICHIESTA DI AIUTO

La giovane, rappresentante d'Istituto del Liceo Ginnasio "Nunzio Vaccalluzzo" ha contattato lo staff di Scuola Zoo, a causa dell'elevato grado di motivata preoccupazione per l'edificio in cui lei e i suoi compagni trascorrono le ore scolastiche. Da quanto segnalato dalla studente, Chiara Calabrese, numerose sono state le richieste di pronto intervento rivolte, da settembre, all'Amministrazione Comunale, richieste che però non hanno portato alcun giovamento all'istituto nè agli studenti che lì si formano. Per questa ragione, gli studenti si sono rivolti al giornale, chiedendo aiuto "volevo chiedervi una mano per poter denunciare le condizioni a dir poco assurde in cui la scuola secondaria “Dante Alighieri” di Leonforte si trova. Pur non facendo parte di quella scuola siamo coinvolti anche noi, dal momento che l’edificio comprende nel piano superiore la scuola secondaria di primo grado e al piano di sotto il nostro Liceo" e evidenziando il forte disagio in cui versano "siamo seriamente preoccupati sia per l’incolumità dei nostri compagni più piccoli, sia perché le condizioni del piano superiore potrebbero causare qualche inconveniente successivamente su noi. Lascio a voi la parola sperando in un vostro aiuto“.

LE FOTOGRAFIE

Dalle fotografie inviate, visionabili sul sito del giornale, si notano calcinacci occupanti i pavimenti, finestre rattoppate con cartoni, umidità dilagante, zone transennate a cui è vietato accedere, soffitti senza intonaco, con mattoni "a vista", immagini che testimoniano l'avanzato stato di fatiscenza della struttura, un edificio quotidianamente vissuto da ragazzi di età compresa tra i 10 e i 19 anni.

Sfortunatamente non è la prima volta che episodi di questo genere si verificano e sono notorie le condizioni di dissesto in cui gran parte delle scuole italiane versano. Condizioni, le cui cause, negli anni sembrano esser state variegate: dalla mancanza di fondi, all'incapacità di amministrarli, ad errori di manutenzione. Quel che non varia, e non è variato, quel che rimane costante è certamente il pericolo, attuale, che gli studenti in molti casi vivono, pericolo che non dovrebbe essere presente in strutture pubbliche votate alla cura di giovani menti. 

Fonte foto: scuolazoo.it

Ilary Tiralongo