Scuola al via il 15 settembre. Ufficio scolastico regionale, Daniela Beltrame è la nuova dirigente

VENEZIA, 8 SETTEMBRE 2014 – Il 15 settembre, data del ritorno tra i banchi di scuola in Veneto, si avvicina, ma tanti sono ancora i nodi da sciogliere per quel che riguarda l’istruzione. Riforme, contratti, fondi per gli edifici scolastici, negli ultimi tempi il governo ha parlato spesso della questione. Se tanti restano i dubbi a meno di una settimana dalla ripresa delle lezioni, in Veneto intanto si è proceduto alla nomina del dirigente dell'Ufficio scolastico regionale. La carica è stata assegnata a Daniela Beltrame, classe 1959, laureata in Giurisprudenza a Trieste con il massimo dei voti, ha già lavorato presso l'Usr del Friuli Venezia Giulia per dirigere l'ufficio centrale.[MORE]

“Saluto con soddisfazione la nomina della dottoressa Beltrame ben sapendo quanta attenzione questa dirigente ha saputo e saprà porre nel rapporto tra scuola e territorio” ha detto il presidente della Region, Luca Zaia. “Mi sembra che la dottoressa Beltrame rappresenti la scelta più indicata in un ruolo fondamentale per lo sviluppo della regione. Sappiamo quanto la nuova dirigente ponga attenzione al legame fra scuola e mondo del lavoro e anche quanto profonda sia la sua conoscenza delle questioni più impellenti che attanagliano il sistema scolastico della regione”.

Soddisfatta della scelta anche l’assessore regionale all’istruzione della Regione del Veneto, Elena Donazzan.“Apprezziamo molto la scelta della dottoressa Daniela Beltrame alla direzione dell’ufficio scolastico regionale per il Veneto. Non soltanto perché conosce bene questa regione, ma anche perché nei pochi mesi in cui ha retto l’ufficio nel passaggio fra la dottoressa Palumbo e la dottoressa Miola ha saputo dimostrare grande attenzione al territorio. Il nuovo direttore ha già dimostrato ottime capacità organizzazione e dirigenziali. Si tratta di una nomina che va nella direzione della conferma, della qualità e della scuola veneta. Garantiamo al nuovo dirigente come sempre una grande disponibilità al confronto nel segno di quella continuità che rende davvero speciale la collaborazione e il suo ufficio”.

Federica Sterza