

Scosse Sismiche in Calabria: perché la terra continua a tremare?
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Scosse di Terremoto in Calabria: Cosa Sta Accadendo?
18 marzo 2025 – Negli ultimi giorni, la Calabria ha registrato diverse scosse di terremoto, con epicentri concentrati principalmente nella provincia di Catanzaro. Eventi sismici di lieve entità, ma che destano sempre attenzione tra i cittadini e gli esperti. Ma perché queste scosse avvengono? Scopriamolo insieme.
Il Cuore Sismico della Calabria
La Calabria è una delle regioni italiane a più alta sismicità. Questo è dovuto alla sua posizione geologica: la regione si trova all'intersezione tra la placca euroasiatica e quella africana. Il movimento di queste placche genera un'intensa attività tettonica, dando origine a frequenti scosse di terremoto.
Gli Ultimi Eventi Sismici in Calabria
Secondo i dati ufficiali, solo nella giornata di oggi, 18 marzo 2025, sono state registrate diverse scosse nella provincia di Catanzaro:
Miglierina (CZ): ML 1.9 alle 12:48 (profondità 7 km)
Marcellinara (CZ): ML 2.6 alle 12:31 (profondità 10 km)
Miglierina (CZ): ML 1.7 alle 12:18 (profondità 9 km)
Settingiano (CZ): ML 1.2 alle 11:48 (profondità 15 km)
Tiriolo (CZ): ML 1.8 alle 07:37 (profondità 12 km)
Tiriolo (CZ): ML 1.1 alle 06:20 (profondità 10 km)
La maggior parte di queste scosse ha avuto una magnitudo inferiore a 3.0, il che significa che si tratta di eventi di bassa intensità, difficilmente percepibili dalla popolazione.
Perché la Calabria Trema?
Le scosse sismiche in Calabria sono un fenomeno naturale legato alla conformazione geologica della regione. Le faglie attive che attraversano il territorio calabrese sono responsabili della liberazione dell'energia accumulata nei secoli a causa della spinta delle placche tettoniche.
In particolare, la zona della Sila e dell'Appennino Calabro sono tra le più attive dal punto di vista sismico. Questi eventi di bassa magnitudo possono rappresentare un segnale di rilascio graduale di energia, contribuendo a evitare scosse più violente nel futuro.
Cosa Fare in Caso di Terremoto?
Sebbene le scosse registrate siano state di lieve entità, è sempre importante conoscere le buone pratiche di sicurezza:
Durante una scossa, mettersi sotto un tavolo o una struttura solida per proteggersi da eventuali crolli.
Se si è all'aperto, allontanarsi da edifici, alberi e lampioni.
Dopo il terremoto, verificare eventuali danni strutturali e seguire le comunicazioni della Protezione Civile.
Monitoraggio Costante
Le scosse di oggi confermano l'importanza del monitoraggio continuo del territorio calabrese. Gli esperti dell’INGV (Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia) tengono sotto controllo la situazione, pronti a fornire aggiornamenti in caso di eventi significativi.
Per rimanere informati, segui gli aggiornamenti sui siti ufficiali e sui canali di emergenza della Protezione Civile. La consapevolezza e la preparazione sono la chiave per affrontare al meglio eventuali fenomeni sismici. (Immagine INGV )