Politica
Scopelliti ha firmato l'ordinanza assegnando tre milioni di euro ai comuni alluvionati
CATANZARO 14 SET. 2011 - Il Presidente Giuseppe Scopelliti, in qualità di Commissario Delegato per la Regione Calabria, ha firmato – informa una nota dell’ufficio stampa delle Giunta regionale - l’ordinanza con la quale sono stati assegnati i contributi ai comuni colpiti dalle alluvioni dello scorso anno.
“Nei prossimi giorni – ha dichiarato il sottosegretario alla Presidenza, con delega alla Protezione Civile, Franco Torchia - la Provincia di Reggio Calabria e di Vibo Valentia e 27 comuni interessati [MORE]dagli eccezionali eventi meteorologici che hanno colpito il territorio regionale nei giorni dal 3 al 5 settembre, dal 17 al 20 ottobre e dall’1 al 4 novembre 2010, riceveranno il contributo per le somme urgenze effettuate per fronteggiare i danni”.
Si tratta di una somma complessiva di euro 2.660.743,69/69 destinata, quale contributo, ai comuni, che si va a sommare alla cifra di euro 931.454,15 liquidata a fine luglio e che riguardava altre trentuno amministrazioni che avevano consegnato in tempi rapidi la documentazione richiesta dalla struttura di supporto del Commissario Delegato. Il contributo è pari al 70% degli importi ritenuti ammissibili.
“Abbiamo rispettato i tempi previsti dal crono programma – ha proseguito Torchia – ed avremmo potuto sottoporre l’ordinanza alla firma del presidente Scopelliti già nei giorni scorsi. Ma siamo stati costretti a sollecitare numerose volte alcuni comuni che tardavano a far prevenire la documentazione richiesta. A tale proposito ricordo che tutti gli atti firmati dal Commissario Delegato in attuazione delle ordinanze del Presidente del Consiglio dei Ministri devono, ai sensi della L. n. 10 del 26 febbraio 2011, essere sottoposti al controllo preventivo di legittimità della Corte dei Conti. Ciò impone determinate questioni sulle quali non si può assolutamente derogare. Ecco perché esprimo tutto il mio rammarico per i venticinque comuni che, nonostante siano stati più volte sollecitati non hanno mai consegnato la necessaria documentazione o, quando è arrivata, essa è risultata carente o addirittura chiedeva il rimborso per interventi eseguiti e la cui tipologia non giustifica il ricorso all’affidamento dei lavori in somma urgenza.
Da questo punto di vista insisto affinché i comuni si attrezzino adeguatamente con tecnici preparati per evitare non solo lungaggini burocratiche, ma anche di perdere delle risorse importanti. I contributi che verranno erogati nei prossimi giorni – ha sottolineato il sottosegretario Torchia - rappresentano certamente un piccolo aiuto alle amministrazioni locali rispetto all’impegno profuso, ma testimoniano l’attenzione di questa Amministrazione, i cui uffici lavorano a pieno regime a supporto dell’attività del Commissario Scopelliti, ai problemi legati al dissesto idrogeologico, che creano spesso condizioni di vera e propria emergenza economica e sociale nei nostri territori”.
Si conclude, così, la prima fase dell’ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri, la n. 3918 del 18 gennaio 2011, emessa in seguito alla dichiarazione, da parte del Governo, dello stato di emergenza per la Regione Calabria avvenuta con decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 5 novembre 2010. Parte adesso la fase due, quella relativa alle attività produttive gravemente danneggiate e di soggetti privati proprietari di unità immobiliari distrutte o danneggiate, a seguito degli eventi meteorologici dei mesi di settembre, ottobre e novembre 2010. A tale proposito, il Presidente Scopelliti, in qualità di Commissario Delegato, ha emanato una specifica Ordinanza commissariale che stabilisce direttive per l’istruttoria delle richieste di accesso ai primi contributi. Pertanto, le amministrazioni comunali dovranno effettuare l’istruttoria delle pratiche inerenti alle richieste di accesso ai contributi, entro il termine perentorio di novanta giorni dalla notifica dell’ordinanza stessa e che, nei successivi quindici giorni, dovranno trasmettere alla Struttura del Commissario Delegato gli elenchi di tutte le pratiche istruite, secondo i modelli allegati alla predetta direttiva. I comuni dovranno elaborare, per ciascuna delle richieste di accesso ai contributi inoltrate dai privati, una relazione conclusiva che quantifichi l’entità del danno e l’importo ammissibile a contributo, sulla base della documentazione probatoria elencata nella direttiva, che verrà richiesta dai Comuni ai privati interessati.
“Anche qui – ha detto ancora il sottosegretario Torchia – lavoreremo a ritmi serrati e la struttura di supporto al Commissario Delegato provvederà ad effettuare controlli sulla documentazione trasmessa dai Comuni, ai fini della verifica del rispetto delle procedure e dei criteri stabiliti. Inoltre, nei prossimi mesi saremo in grado di dare una risposta alle richieste di contributo pervenute dalle imprese e dai privati danneggiati dagli eventi degli ultimi mesi dell’anno scorso. Con l’attuazione di questa ordinanza commissariale – ha concluso Torchia - si completerà il primo ciclo di attività di censimento dei danni e di erogazione di contributi previste dall’OPCM 3918/2011”.
I comuni interessati dall’ordinanza sono: Aiello Calabro, Belmonte Calabro, Castrolibero, Cetraro, Paola, Rende, San Vincenzo La Costa, Cenadi, Chiaravalle Centrale, Nocera Torinese, Melissa, Petilia Policastro, Bagnara Calabra, Candidoni, Fiumara, Giffone, Gioia Tauro, Rizziconi, Scilla, Terranova Sappo Minulio, Varapodio, Acquaro, Briatico, Drapia, Polia,Vibo Valentia, Zambrone. Le Province: Reggio Calabria, Vibo Valentia.